Comincia con una vittoria, quella del Milan, e un pareggio, per la Juventus, la Champions League delle italiane. Stasera l’Inter affronterà il Barcellona, il club campione in carica della competizione, mentre la Fiorentina scenderà in campo in un Gerland tutto esaurito con il Lione.
FORMAZIONE ANTI-LIONE. Continua il turnover tra Pasqual e Gobbi, quest’ultimo preferito in Europa. A centrocampo, Donadel sostituirà lo squalificato Zanetti e dietro l’inamovibile Gilardino ci sarà Jovetic; anche se non si esclude, nella ripresa, una staffetta con Mutu. Non ha brillato con il Cagliari, ma Marchionni dovrebbe comunque partire dal primo minuto. Questa la probabile formazione: Frey; Comotto, Dainelli, Gaberini, Gobbi; Donadel, Montolivo; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino
IN CAMPO COL SORRISO. Lo ha detto Prandelli in sala stampa: “Viviamola così, con il sorriso, la gioia e l’entusiasmo. Essere qui è un motivo di felicità. L’esperienza dell’anno scorso — spiega Prandelli — ci sarà molto utile a patto che si continui a migliorare il nostro concetto di squadra, l’ordine, l’equilibrio, la concentrazione, lo spirito che sto vedendo nelle ultime gare, ma che deve aumentare ancora”.
CASO MUTU. I Becali non hanno proprio peli sulla lingua e ieri, intervenuti a Radio Toscana, hanno ribadito i loro progetti per la difesa del Fenomeno. “Abbiamo presentato un ricorso straordinario, la risposta è attesa fra sei mesi almeno. Se non avremo risposta positiva — ribadisce Giovanni Becali — andremo alla Corte europea. La tesi difensiva di Mutu è molto forte, sono fiducioso. Sì, deve tanti soldi al Chelsea ma credo che ci siano margini per vincere”.
