Pensavano di aver assaltato un furgone portavalori, ma di “prezioso” il mezzo portava soltanto paste e ciambelle.

L’ASSALTO. Il clamoroso errore di una banda di malviventi è andato in scena nel senese, dove il gruppo ha assaltato un furgone. Furgone che si è però poi rivelato essere un mezzo che riforniva dolci ai bar.

L’ERRORE. I banditi hanno scoperto il loro errore soltanto quando si sono trovati di fronte al carico, che certo non era quello che avevano in mente. A quel punto, i malviventi si sono dati alla fuga.

Nevica in Toscana: dalle prime ore di questa mattina fiocchi in molte zone della regione.

ORE 17,30. “Si registrano nevicate oltre i 400-500 metri sulle zone a ridosso dell’Appennino e localmente ancora a quote inferiori nel Mugello. Altrove la quota della neve varia tra i 600 ed i 1000 metri. Nessuna particolare criticità sulla viabilità provinciale; passi appenninici tutti percorribili con catene montate. Dalla sera si prevede una generale attenuazione dei fenomeni, fino alla temporanea cessazione in nottata”: questo l’ultimo aggiornamento della Protezione Civile della Provincia di Firenze.

MUGELLO, ORE 16,30. Neve, situazione in miglioramento anche in Mugello. Dopo l’abbondante nevicata delle scorse ore, le precipitazioni adesso si fanno più deboli trasformandosi in pioggia. Strade percorribili e si circola senza particolari problemi, con obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali: si raccomanda – viene spiegato – prudenza alla guida. Domani le scuole del territorio saranno regolarmente aperte. La situazione è comunque costantemente monitorata dalla sala operativa della Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, con la struttura in stand-by per riattivare, in caso di necessità, mezzi e operatori. E’ legata al tempo anche l’ultima sfilata di carri del “Carnevale mugellano” domani a Borgo San Lorenzo: la decisione se svolgerla o annullarla sarà presa nella mattinata.

MEZZI PESANTI, ORE 14,05. Confermato il blocco dei mezzi pesanti fino alle 22 di stasera, ma i veicoli per il trasporto di carburante, merci deperibili e animali vivi possono riprendere a circolare. Lo ha disposto il prefetto Luigi Varratta a seguito della riunione del Comitato Operativo per la Viabilità-COV che si è tenuta stamani in Prefettura per seguire la situazione della circolazione stradale in tutta la provincia. In considerazione delle attuali condizioni meteo è stato stabilito che potranno circolare oggi i veicoli con massa superiore ai 75 quintali adibiti al trasporto di carburante, merci deperibili e animali vivi, purché muniti di pneumatici termici o catene, e tutti i mezzi di servizio per interventi urgenti e di emergenza in circolazione per esigenze di soccorso, sicurezza, protezione civile, per manutenzione stradale e delle condizioni di viabilità. Tale decisione è stata adottata in deroga al provvedimento assunto ieri sera, con il quale il prefetto ha disposto in provincia di Firenze il divieto di circolazione dei mezzi pesanti dalle 22 del 10 febbraio fino alle 22 di martedì 11 febbraio, che resta confermato per i veicoli adibiti al trasporto di altre merci.

ORE 12,25. Situazione sotto controllo in Toscana sul fronte maltempo, nonostante nevicate in varie zone della regione, sopratutto nelle province interessate dall’arco appenninico (Massa Carrara, Pistoia, Lucca, Prato,Firenze, Arezzo), mentre in provincia di Grosseto si registrano deboli nevicate nell’interno che si fanno più consistenti oltre i 500 metri e piove sulla costa. Dalla Soup, la sala operativa permanente della Regione, non si segnalano criticità particolari, mentre le previsioni sono date in miglioramento per il pomeriggio. Sull’Autostrada del Sole, interessata alle precipitazioni nevose, sono all’opera i mezzi antineve (codice rosso fra Barberino e Rioveggio – codice Giallo in provincia di Firenze e fra Valdarno e Chiusi) ma la situazione risulta sotto controllo e non si segnalano, al momento, mezzi intraversati. Codice Giallo, con mezzi antineve in azione anche in provincia di Arezzo sulla superstrada E45. Nella prime ore della mattina i mezzi sgombraneve sono entrati in azione anche nelle Colline Metallifere e sul Monte Amiata. In provincia di Massa Carrara risulta chiusa ad opera dei Comuni la provinciale 19 fra Comano e Fosdinovo. I Prefetti delle varie province toscane hanno emesso ordinanza di divieto di traffico dei mezzi pesanti (sopra le 7,5 tonnellate) fino alle 22 di stasera e sono comunque allertate squadre di volontari a titolo precauzionale. Scuole chiuse in diversi comuni del territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia e Prato. Nelle province più colpite dalle nevicate si sono registrate modifiche nelle tratte e/o orari per la circolazione ferroviaria e anche la soppressione di alcuni treni regionali.

TRENI, ORE 11,55. Nevicate in atto nel Nord e Centro Italia, circolazione regolare. Il traffico ferroviario avviene secondo quanto previsto dai Piani neve e gelo, attivi già da ieri sera. Alle ore 11.00, in Piemonte ha circolato il 95% dei treni programmati; in Toscana l’90% e in Liguria circa 85%. Nelle altre regioni il traffico è regolare. Al momento sono registrate nevicate in Lunigiana e sulle linee Viareggio – Pistoia – Lucca, Torino – Cuneo, Torino – Savona e Alessandria – San Giovanni di Cairo. Nel corso della notte sono state effettuate oltre 110 corse dei mezzi raschia-ghiaccio e locomotori diesel di soccorso, dislocati in punti nevralgici previsti dai Piani neve e gelo.

FIRENZE, ORE 12,40. Sospeso lo stand-by, i mezzi rientrano nelle sedi per l’attività ordinaria. La situazione – spiegano da Palazzo Vecchio – è migliorata, la neve si trasforma in pioggia: previsti rovesci nelle prossime ore.

MUGELLO, ORE 10,50. Scende copiosa la neve in tutto il Mugello, completamente imbiancato. Ma, al momento, non si segnalano particolari criticità o disagi. Dalle prime ore di questa mattina sono entrati in funzione mezzi spalaneve e spargisale della Provincia e dei Comuni. Le scuole sono regolarmente aperte. Transito con catene montate o pneumatici invernali: si raccomanda prudenza alla guida. La Prefettura ha disposto, con ordinanza, il divieto alla circolazione in tutta la rete viaria della provincia per tutti i mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate fino alle 22 di oggi.

ORE 10. “La neve in pianura tende progressivamente a trasformarsi in pioggia; resiste tra Lucca e Pistoia”: questo quanto spiega il Lamma.

PONTE ALLA CARRAIA. A causa delle avverse condizioni meteorologiche – fanno sapere da Palazzo Vecchio – sono stati rinviati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale su Ponte alla Carraia. L’intervento, che doveva iniziare oggi e terminare venerdì 15 febbraio, prevedeva la chiusura al traffico del ponte che, quindi, sarà regolarmente transitabile.

ORE 9,30. “Previste precipitazioni nevose per le prossime ore con accumuli scarsi in pianura, abbondanti oltre i 200-300 m di quota. Generale intensificazione delle precipitazioni nel corso della mattina e del primo pomeriggio con quota neve che tenderà progressivamente a portarsi oltre i 200 metri di quota, tranne la zona del Mugello; le precipitazioni continueranno fino a stasera e anche di forte intensità oltre i 300-400 m di quota”: questo l’ultimo aggiornamento della Protezione Civile della Provincia di Firenze. Sempre la protezione civile spiega che sono in corso “precipitazioni diffuse su tutto il territorio provinciale e localmente anche abbondanti nelle zone interne. Nessuna problematica di viabilità ad esclusione della SR65 della Futa che in Loc. Cafaggiolo risulta rallentata per incidente già risolto e della SP8 Militare di Barberino dove è in atto un filtro in loc Cassiana per verifica dotazioni invernali; passi appenninici tutti percorribili con catene montate. Circolazione ferroviaria regolare con rallentamenti sulla tratta Lucca-Viareggio”.

ORE 8,35. “Trenitalia ci informa che al momento risultano qualche difficoltà alla circolazione in zona Lucca. I treni Firenze-Lucca n.3050 delle 08:38 e Lucca-Firenze n.3051 delle 09:31 sono stati soppressi”: questo quanto annuncia su Facebook la Protezione Civile della Provincia di Firenze.

A FIRENZE. A Firenze questa mattina neve e nevischio, ma la neve non ha attaccato. Le scuole sono regolarmente aperte. I mezzi spargisale e spazzaneve – spiega il Comune – saranno mantenuti nelle posizioni di stand-by fino alle 12. Servizio e orari degli autobus Ataf sono regolari. Solo sulla linea 25 – viene spiegato – bus navetta più piccoli sull’ultimo tratto.

ORE 6. Intorno alle 6 di questa mattina, spiegava la protezione civile della provincia di Firenze, si registravano precipitazioni nevose sparse su tutto il territorio provinciale (a carattere di nevischio in pianura). Per quanto riguarda la viabilità, catene montate sui passi in zona Mugello e sul Passo della Consuma. Le temperature tra 1 e -3 gradi (sui passi fino a -5.6 C°). Sulla Fi-Pi-Li, istituito filtro traffico (riduzione carreggiata) a Scandicci direzione Mare, ed a Empoli Ovest direzione Firenze. In vigore il blocco della circolazione per i mezzi pesanti su tutta la rete viaria della Provincia, Autostrada e Fi-Pi-Li, oltre all’obbligo delle dotazioni invernali per tutti gli autoveicoli su tutta la rete viaria della Provincia.

SCUOLE. I sindaci dei Comuni di Montaione e Gambassi Terme hanno emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole del territorio comunale per la giornata di oggi.

UNITA’ DI CRISI. Ieri a Firenze si è tenuta l’unità di crisi comunale: la riunione è stata convocata a seguito del bollettino diffuso dalla Regione Toscana che annuncia il rischio di nevicate anche sul territorio comunale di Firenze. Nella riunione è stato deciso, in raccordo con i responsabili dei servizi comunali, aziende partecipate e 118, a titolo precauzionale di mettere in stand-by la macchina dell’emergenza dalle 5 di questa mattina. Secondo quanto stabilito dal “Piano neve” del Comune tutti i mezzi a disposizione per fronteggiare la nevicata (di Quadrifoglio, di assuntori privati, dell’Amministrazione Comunale e del volontariato) sono distribuiti nelle 18 postazioni individuate pronti ad entrare in funzione per spargere sale e togliere la prima neve eventualmente accumulata. È stato inoltre deciso di non chiudere le scuole che quindi rimaranno regolamente aperte. Si ricorda inoltre che è ancora in vigore sul territorio comunale l’obbligo di circolazione con catene a bordo o pneumatici invernali e a tal proposito sono stati predisposti controlli sul rispetto dell’ordinanza.

Ma che tempo farà domani? Dopo l’allarme e le nevicate di oggi in molte zone della Toscana, ecco cosa dobbiamo aspettarci domani e nei prossimi giorni sul fronte del meteo.

MARTEDI’. Domani, martedì 12 febbraio, il Lamma prevede in Toscana tempo “nuvoloso con precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio, più probabili lungo la fascia costiera. Quota neve intorno ai 500 metri (localmente a quote più basse in mattinata sul centro-nord della regione). Temperature: in aumento sulle province interne, stazionarie sulla costa e sulle province meridionali”. La neve, insomma, non dovrebbe interessare la pianura. Per domani – conferma il Comune di Firenze – la Regione Toscana prevede neve in quota collinare (criticità ordinaria).

MERCOLEDI’. E il tempo dovrebbe poi ulteriormente migliorare da mercoledì, quando in Toscana è previsto un cielo “poco nuvoloso, addensamenti sulle province meridionali con possibilità di rovesci sparsi in Arcipelago. Temperature: in diminuzione nei valori minimi con gelate nelle pianure e fondovalle delle zone interne”. Resta il freddo, dunque, ma il pericolo neve sembra scongiurato.

Il biglietto Ataf via sms cambia tariffa.

LA TARIFFA. Da venerdì 15 febbraio, il biglietto per salire sul bus acquistato via sms costerà 1,50 euro. Ataf – viene spiegato – “è la prima azienda di trasporto in Italia ad aver reso possibile l’acquisto del biglietto da 90’ con un semplice sms, con addebito diretto sul conto telefonico e senza preregistrazione. Il successo riscontrato nella fase sperimentale (aprile – novembre 2012) ha confermato il gradimento dei clienti in merito al servizio particolarmente innovativo lanciato da Ataf: gli acquisti del titolo digitale sono progressivamente aumentati arrivando ad una media di 3.500 biglietti venduti via sms al giorno”.

DAL 15 FEBBRAIO. E ancora – spiegano da Ataf – il biglietto mobile si è dimostrato un efficace strumento di lotta all’evasione tariffaria eliminando le barriere di spazio e tempo nella fase di acquisto. “Alla luce della felice riuscita dell’iniziativa, l’Azienda ha deciso di confermare il servizio di Mobile Ticketing, continuando a garantire al cliente la possibilità di acquistare il biglietto 90’ anche con un semplice sms. Dal 15 febbraio 2013 i clienti Ataf potranno dotarsi di biglietto mobile al prezzo di 1,50 €. La nuova tariffa, stabilita da Ataf in accordo con la Provincia di Firenze, resta competitiva e promozionale rispetto al biglietto acquistabile a bordo al prezzo di € 2,00”.

COME FARE. Il biglietto elettronico potrà essere acquistato inviando un sms con testo “ATAF” al numero breve 4880105. Il costo del biglietto è addebitato direttamente sul credito telefonico per i clienti Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia e il costo dell’invio del messaggio varia a seconda dell’operatore telefonico.

Un appello alla città per aiutare i senza fissa dimora.

L’APPELLO. L’appello, che ha l’obiettivo di trovare altri posti letto per i senza fissa dimora in questi giorni di maltempo caratterizzati, tra l’altro, da temperature rigide, arriva da Palazzo Vecchio.

POSTI LETTO. L’assessore al welfare Stefania Saccardi spiega che il Comune ha già incrementato trenta posti letto nelle strutture dedicate grazie alla disponibilità di Caritas, Cooperativa Di Vittorio e Acisjf nonché della Croce Rossa Italiana attraverso la Protezione Civile. Tuttavia, l’assessore rivolge un appello alla città per individuare ulteriori disponibilità per l’accoglienza delle persone in difficoltà da parte di Rsa, privati, associazioni e via dicendo.

COME FARE. Già l’anno scorso, in occasione di condizioni meteorologiche avverse, alcuni soggetti risposero positivamente a un appello simile dell’Amministrazione. Chi avesse disponibilità per l’accoglienza – viene spiegato – può quindi contattare l’assessorato al welfare (tel. 055/2769140, email: [email protected]).

Tentano la truffa dello specchietto ma vengono smascherati e messi in fuga da quella che doveva essere la vittima, un 75enne. 

L’EPISODIO. E’ successo ieri mattina in via del Gignoro, dove due uomini hanno tentato di raggirare un 75enne simulando un incidente per indurlo a credere di aver urtato lo specchietto retrovisore della loro auto. Ma la truffa non è andata a buon fine: i malintenzionati sono stati subito smascherati e messi in fuga dallo stesso anziano che, senza perdere tempo,  ha chiamato il 113.

IL RACCONTO. L’uomo ha raccontato alla polizia che, nel sorpassare un’auto che lo precedeva a bassa velocità, ha udito un forte rumore provenire dalla fiancata destra della sua vettura; dopo pochi attimi è stato raggiunto proprio dalla macchina che aveva sorpassato. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i due truffatori, dopo aver scagliato un oggetto contro la vettura del malcapitato in modo da simulare l’urto, l’hanno inseguito e, una volta accostato, uno di loro si è avvicinato dirigendosi direttamente verso il lato destro del mezzo.

LA FUGA. A questo punto, essendo a conoscenza dell’ormai ben nota “truffa dello specchietto”, l’attento e vigile 75enne, telefono alla mano, ha gridato al sospetto di fermarsi. L’uomo, vistosi scoperto, è risalito in auto, fuggendo assieme al complice a gran velocità. Sono in corso accertamenti per individuare i responsabili dell’episodio.

I CONSIGLI. La Questura ricorda alcuni consigli utili per prevenire questa tipologia di reati: rivolgersi sempre alle forze dell’ordine; prendere tempo dichiarando  subito di non avere con sé denaro contante; non fornire mai l’indirizzo di casa o numeri di telefono; non seguire la controparte presso altro luogo (come al bancomat per esempio): raggiungere, ove possibile, un vicino posto di polizia; tali truffatori si presentano spesso affiancati da una donna apparentemente in stato interessante o da un giovane che spacciano per il figlio minore; le vittime sono spesso scelte tra gli automobilisti che girano da soli in macchina; tutte le vittime di questo o di altri raggiri sono sempre invitate a rivolgersi alle forze dell’ordine.

Calcio Storico Fiorentino, i veterani rievocano la partita dell’Assedio del 1530.

LA PARTITA. Massimo Nigi sarà “Il morticino degli Antinori”, Fabio Crescioli “Alamanno de’ Pazzi”, Salvatore Serra “Caccia degli Altoviti”, Biagio Mangiagli “Dante da Castiglione”: per una volta gli ex calcianti assumeranno i nomi dell’epoca. L’appuntamento è domenica 17 febbraio quando, per iniziativa dell’Associazione 50 minuti, verrà rievocata dai veterani del Calcio Storico Fiorentino la storica Partita dell’Assedio del 17 febbraio 1530.

IL PROGRAMMA. L’appuntamento è in piazza Santa Croce alle 10, quando i calcianti faranno ingresso nella Basilica accolti dal padre priore Antonio Di Marcantonio. A seguire in piazza Santa Croce è prevista una esibizione. Durante l’iniziativa saranno distribuiti pan di ramerino e raccolti fondi per l’Associazione Toscana Tumori.