martedì, 5 Novembre 2024
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Giornate Fai di primavera in Toscana: i luoghi aperti

L'elenco completo di tutti i beni aperti il 23 e 24 marzo per l'edizione 2019 delle giornate Fai di primavera, dai monumenti antichi fino alle costruzioni moderne. In programma visite guidate

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Torna il fine settimana dedicato al patrimonio culturale italiano: sono 34 i luoghi aperti alle visite in Toscana per le giornate Fai di primavera, sabato 23 e domenica 24 marzo 2019. La stragrande maggioranza è visitabile da tutti versando un contributo simbolico (3 euro), alcune chicche invece sono riservate ai soci del Fondo ambiente italiano, a cui sarà comunque possibile iscriversi durante le due date.

Nell’elenco dei beni interessati da questa 27esima edizione antichi palazzi e moderne costruzioni che hanno una storia da raccontare. Molti di questi luoghi normalmente non sono accessibili e spalancano le porte grazie ai volontari del Fai e agli alunni-ciceroni delle scuole del territorio che porteranno il pubblico alla scoperta di edifici e monumenti grazie a visite guidate.

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Le giornate Fai di primavera 2019 in Toscana, il meglio

Antico e moderno a confronto. Si va dal Castello Piccolomini di Triana nel grossetano, al Cisternone di Livorno, dallo stadio Franchi di Firenze alla Villa La Rondinella di Buonconvento, nel senese.

Da segnalare anche a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, cinque aperture eccezionali per raccontare il barocco pontremolese e poi le visite alla Fortezza spagnola sul Monte Argentario e quelle nella basilica di San Francesco a Siena, che spalanca le porte anche dell’oratorio di San Ludovico e San Gherardo, normalmente inaccessibile al pubblico.

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Si potrà entrare inoltre in un bene Fai come il Teatrino di Vetriano (Pescaglia, Lucca), il più piccolo teatro storico del mondo, e conoscere vari beni, tra Firenze e Prato, legati al collezionista d’arte Carlo Palli. Vediamo allora la “mappa” dei luoghi da visitare provincia per provincia

Firenze e il Fai, tra il centro, San Salvi e lo stadio

Sono 3 le zone toccate quest’anno dalla manifestazione: piazza San Firenze, dove apre al pubblico l’antico complesso che oggi ospita il Museo Zeffirelli e l’Hotel Berini (quest’ultimo solo per i soci Fai); San Salvi per conoscere il cenacolo di Andrea del Sarto, la chiesa di San Michele e l’ex manicomio; Campo di Marte dove scoprire la storia dello stadio Artemio Franchi o dell’Istituto agronomico per l’Oltremare (oggi Agenzia italiana la cooperazione allo sviluppo).

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A Campi Bisenzio invece apre ai visitatori il suggestivo archivio d’arte contemporanea del collezionista e gallerista Carlo Palli. Tutti i dettagli e gli orari nel nostro articolo dedicato ai luoghi aperti per le giornate Fai di primavera 2019 a Firenze.

Prato

Nel pratese è possibile entrare nella chiesa e nella canonica di San Lorenzo a Pizzi di Monte, esempio di architettura romanica, e nell’Art Hotel Museo, per scoprire le varie opere d’arte conservate ai diversi piani. Previste anche visite guidate alla mostra “Antonio Bueno e la neo avanguardia italiana” ospitata nell’archivio Carlo Palli, dentro la Limonaia della Fondazione Opera Santa Rita.

L’archivio Carlo Palli – Foto: Fai

Pistoia

Porte aperte al Teatro dei Risvegliati di Pistoia (oggi Teatro Manzoni), le cui origini risalgono al diciassettesimo secolo e che rende visitabili alcuni ambienti normalmente inaccessibili al pubblico, e all’Accademia d’arte Scalabrino di Montecatini Terme, che conserva un’interessante collezione di opere firmate da artisti locali tra cui Chini, Annigoni e Guttuso.

Le giornate di primavera a Pisa

Nel pisano è possibile vedere la Villa del Gombo nel Parco di San Rossore, all’interno della tenuta della Presidenza della Repubblica, ma anche le cappelle del convento di San Girolamo di Volterra con tutte le opere che ancora conservano.

Livorno e il suo cisternone

A Livorno i visitatori conosceranno i “segreti” del Cisternone progettato dall’architetto Pasquale Poccianti tra il 1829 ed il 1842 e inaugurato nello stesso anno dal Granduca Leopoldo II di Lorena. Si tratta di un gioiello dell’architettura e dell’ingegneria neoclassica italiana.

Lucca

In una frazione di Pescaglia è conservato un piccolo gioiello, che è diventato un bene del Fai ed è normalmente aperto alle visite, il Teatrino di Vetriano. Si tratta del teatro storico pubblico più piccolo al mondo secondo il “Guinness dei primati” del 1997: costruito nel 1890 è grande solo 71 metri quadrati, ma ha tutto quello che serve per spettacoli e recite. Sabato  23 è previsto uno spettacolo teatrale su prenotazione, mentre le visite si svolgono solo domenica 24.

Massa Carrara, i luoghi

Qui sono previste 5 aperture speciali per raccontare il barocco pontremolese, dall’Oratorio di Nostra Donna a Palazzo Bocconi Zucchi Castellini, da Palazzo Negri Dosi  a Palazzo Pavesi Ruschi fino a Villa dei Chosi (Dosi Delfini).

La Villa Dosi Delfini a Pontremoli

Le giornate del Fai a Siena

In città a Siena visite guidate alla basilica di San Francesco per scoprire la sua storia travagliata. All’interno dello stesso convento è visitabile anche l’oratorio dei Santi Ludovico e Gherardo, un ambiente interno solitamente chiuso al pubblico.

A San Gimignano apre alle visite la casa Campatelli, una delle famose torri, incorporata in un palazzo settecentesco perfettamente arredato, e lo Spedale di Santa Fina, che risale al Milleduecento. A Buonconvento infine tra i beni aperti per le giornate di primavera del Fai c’è Villa Rondinella, progettata dall’architetto Gino Chierici unisce eclettismo ottocentesco e stile liberty.

Arezzo

Nell’aretino invece sono in calendario visite guidate a Sansepolcro con itinerari all’ingresso delle tre antiche porte urbane: Porta Fiorentina (antica Porta della Pieve), Porta del Castello (antica Porta Montanara) e Porta Romana (antica Porta San Niccolò).

Grosseto, l’elenco dei beni aperti

Lungo l’elenco dei luoghi aperti per le giornate Fai di primavera nel grossetano, dov’è possibile vedere il castello di Castiglion del Torto (Cinigiano), il castello Piccolomini di Triana (quest’ultimo solo per i soci Fai), la Fortezza spagnola di Monte Argentario e, sempre all’Argentario, il cantiere navale  e l’Istituto tecnico Nautico Da Verrazzano . In programma inoltre visite guidate lungo le strade del borgo delle Rocchette di Fazio e in quelle di Roccalbegna.

Sul sito ufficiale del Fondo Ambiente Italiano la mappa completa e gli orari dei luoghi aperti per le giornate Fai di primavera 2019 in Toscana.

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