Tante foto per raccontare com’è nato e cresciuto il quartiere dell’Isolotto, quando i palazzoni che si affacciano sulla piazza principale venivano chiamati “grattacieli”, perché fino ad allora edifici così alti non si erano mai visti in questa parte di Firenze.
La nascita delle case popolari, la costruzione dei servizi, la vita sociale: c’è tutto questo nella mostra fotografica antologica “Paesaggi – Isolotto 1954-1975” che prende il via sabato 16 febbraio 2019 alle ore 17.00 alla Galleria Isolotto (piazza dei Tigli), per andare avanti fino al 27 aprile 2019.
L’evento conclude il ciclo di esposizioni “Non case ma città”, nato per raccontare la storia del rione con tre diverse esposizioni ospitate negli scorsi mesi dalla galleria grazie agli scatti conservati nell’Archivio storico della Comunità dell’Isolotto e in quello Foto Torrini.
La mostra Paesaggi – Isolotto 1954-1975”
“Paesaggi – Isolotto 1954-1975” raccoglie in un’unica mostra gran parte delle fotografie dei tre cicli espositivi. Nelle immagini, firmate dal fotogiornalista Giulio Torrini, è ritratto un quartiere che nasce e si sviluppa intorno al senso di comunità e di bene comune.
La mostra fa parte di “Cantieri Culturali Isolotto”, il progetto ideato da Virgilio Sieni per il territorio del Quartiere 4 in collaborazione con istituzioni, associazioni, scuole, biblioteche, botteghe e piccoli negozi. Oltre al festival, che si svolge nel periodo estivo, il calendario di iniziative si arricchisce grazie alla Galleria Isolotto con mostre fotografiche, esposizioni, incontri.
Galleria Isolotto, gli orari
La Galleria Isolotto, in occasione della mostra “Paesaggi – Isolotto 1954-1975”, è aperta il venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il sabato dalle 10 alle 12, sempre con ingresso libero. Negli altri giorni è possibile visitare l’esposizione rivolgendosi alle botteghe Al Bar Vittorio (piazza dei Tigli, 8/9) e Alimentari Gastronomia Lorenzo Sieni (via Mortuli 26b) che collaborano al progetto.