Una Pasqua da record a Firenze, almeno per quanto riguarda il turismo. E’ quanto dicono i numeri: centoventiseimila presenze con 42mila pernottamenti e oltre il 95% di camere vendute, per una spesa turistica di circa 16 milioni di euro nel weekend di Pasqua.
“boom di presenze”
“Un boom di presenze che ci fa molto piacere – ha commentato l’assessore al turismo Giovanni Bettarini – con un dato importante sulle camere vendute che supera il 95 per cento. Nei giorni scorsi si era parlato del fatto che l’aumento dell’imposta di soggiorno avrebbe potuto costituire un freno per il turismo a Firenze, sono sicuro che non sarà così. Gli introiti che arriveranno dall’imposta di soggiorno saranno una carta in più da giocare sugli eventi e sull’attrattività della città. L’idea che sosteniamo e promuoviamo – ha proseguito Bettarini – è quella di una città in grado di offrire occasioni e attrazioni per riuscire ad essere competitiva a livello internazionale. I numeri ci danno ragione e questo weekend lo ha dimostrato”.
i dati
Secondo i dati del Centro Studi Turistici, dopo un primo trimestre caratterizzato da una crescita del mercato turistico in città (+7% di pernottamenti), il consuntivo per le festività pasquali conferma l’andamento positivo del settore in città. Le prenotazioni last minute, in particolare della clientela italiana, hanno aumentato il tasso di occupazione che nei 10 giorni precedenti si attestava all’80% su circa 1500 strutture ricettive monitorate.
al museo
Grande affluenza anche nei musei civici che da venerdì a ieri, giorno di Pasquetta, hanno registrato oltre 25mila visitatori. Nel solo giorno di Pasqua, fanno sapere da Palazzo Vecchio, il Museo Novecento è stato visitato da oltre 1.200 persone, mentre il Museo di Palazzo Vecchio con la Torre di Arnolfo, gli scavi archeologici e le Sale monumentali da oltre 10mila.