Nelle sale di questo raffinato ed esclusivo ‘luogo di un’Arte’, situato all’ombra della Cupola del Duomo e da poco rinnovato nei suoi 200 mq espositivi che coprono lo spazio di quattro secoli, si inaugurerà giovedì 6 marzo (ore 17.30, ingresso gratuito su prenotazione) il primo ciclo di incontri del 2008, dedicati all’approfondimento di gioielli che sono frutto della creatività di artisti ‘storici’, perché capaci di lasciare un’impronta forte nel campo della tecnica e della cultura orafa.
“Franceso Torrini (1676-1735): dal Ponte Vecchio a Camden Hill”: questo il titolo del primo appuntamento in programma al Museo Torrini (fino al 10 aprile: orario martedì e giovedì dalle 15 alle 17) e incentrato sull’esposizione di un bellissimo gioiello in diamanti realizzato dall’antenato di casa Torrini, proprietario nella Firenze del ‘700 di una bottega di orafo e argentiere sul Ponte vecchio, dove esercitava la professione insieme a quattro suoi aiutanti.
Questo gioiello, è stato ritrovato casualmente a Londra nel 1978 al mercatino di Camden Hill, conserva l’antico marchio Torrini registrato nel lontano 1369 all’Arte dei Fabbri di Firenze e costituisce senza dubbia un rarità per raffinata tecnica di lavorazione e valenza storico-culturale.