L'autografo di Ayrton Senna e l'Alfa Romeo 6C 2300 Turismo di Gabriele D'Annunzio. La Fiat 500 “topolino” e l'Alfa Romeo 2000 spider. E ancora la Austin Healey V8 Special, la Jaguar XK 120 OTS, la Ferrari 599 GTO Testarossa. Tutte finiranno all'asta.
La storica Casa d'Aste Pandolfini, fondata nel 1924 dal Cavalier Luigi Pandolfini, che da quasi 100 anni si occupa della vendita di mobili, arredi ed oggetti d'arte, è pronta a tuffarsi in una nuova avventura, le auto d'epoca.
L'asta di auto d'epoca
Venerdì 22 Settembre, nella splendida cornice della sede dei Canottieri Firenze sul Lungarno Luisa dè Medici, andrà in scena la prima storica asta di auto classiche di Pandolfini Casa d'Aste intitolata “Auto come Arte”. Nell'occasione saranno presentate alcune vetture che faranno parte del catalogo dell'asta vera e propria che si terrà il 27 settembre a Villa La Massa. Tutto è organizzato nel dettaglio. Anche la data non è una scelta casuale, Pandolfini ha scelto di effettuare la presentazione il 22 settembre in concomitanza con l'altro grande evento che Firenze accoglierà in questo fine settimana: la biennale dell'antiquariato che si svolgerà a Palazzo Corsini e che è il secondo evento più importante al mondo dopo la biennale di Maastricht.
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“Il nostro ingresso nel mondo delle auto storiche non deve essere visto come un mettersi in competizione contro le grandi case d'asta che da anni si occupano di auto storiche, ma solo un tentativo di ridefinire l'autovettura come un oggetto artistico da collezione“, presenta così la prima asta di Pandolfini Claude Benassai, che assieme a Marco Makaus, è il responsabile ed organizzatore del dipartimento auto storiche della casa d'aste Pandolfini.
“L'auto d'epoca – aggiunge – è un oggetto che si avvicina ad un pubblico ampio di possibili acquirenti: dal giovane appassionato con la possibilità di effettuare un piccolo/medio investimento al collezionista che va alla ricerca di pezzi più unici che rari che saranno presenti alla prima storica di Pandolfini”.
L'auto di cui si erano perse le tracce
Tra i pezzi che finiranno all'asta, l'Alfa Romeo di Gabriele D'Annunzio conserva una storia misteriosa.”Tutt'oggi era ritenuta scomparsa anche dagli storici perché il proprietario non la utilizza per raduni e manifestazioni, ma l'ha gelosamente conservata per più di 50 anni ed è ovviamente la stella assoluta della prima vendita di Auto Classiche di Pandolfini”.
Le auto d'epoca, spiegano dalla Casa d'aste, sono un investimento a medio lungo periodo e Pandolfini garantisce il suo aiuto sia nella fase di trasporto e restauro, oltre all'assistenza dopo l'acquisto.