Dopo il via libera della giunta, toccherà adesso al consiglio comunale deliberare circa la proposta dell’assessore Biagiotti in merito al “Regolamento per l’esercizio delle arti di strada”: questo, tra le altre cose, prevederebbe la rotazione delle postazioni, la definizione dei requisiti e alcune novità riguardo la qualità delle attività.
REGOLAMENTO. Il regolamento non sono disciplinerebbe tutte le varie tipologie di artisti che usano il suolo pubblico per le loro performance in un testo unico, ma portebbe anche ingenti novità per organizzare e riqualificare l’intera materia. La rotazione delle postazioni a carattere permanente è, senza dubbio, uno dei punti più rilevanti della proposta: avrà una durata settimanale e sarà regolata secondo un meccanismo definito dagli uffici tecnici, dipendente anche dalla tipologia degli artisti in questione. La concessione dell’utilizzo del suolo pubblico avrà una durata biennale; la richiesta per poter svolgere un’attività di carattere “permanente” dovrà essere presentata entro i 30 giorni successivi la pubblicazione di apposito bando biennale o nel diverso termine stabilito.
BIAGIOTTI. “L’introduzione del principio di rotazione – commenta l’assessore Biagiotti – permette l’accesso a carattere permanente a tutti coloro che hanno i requisiti necessari, se hanno svolto la loro attività in maniera costante negli ultimi anni. Questo risponde a un principio di equità e di qualità delle performance, che nel centro storico di una città come Firenze deve essere garantita”.