Volanti in azione a Novoli per contrastare il fenomeno della prostituzione.
IL BLITZ. Ieri sera c’è stato un “blitz” delle volanti nella zona di Novoli: gli agenti guidati dal commissario capo Marco Colurci hanno passato al setaccio le vie del quartiere, interessato nelle fasce orarie serali dal fenomeno della prostituzione. E sono state 8 le prostitute, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, rintracciate in strada e poi accompagnate in Questura per essere sottoposte a fermo per identificazione.
IL BILANCIO. Tra le lucciole identificate, due sudamericane sono state denunciate per i reati inerenti l’immigrazione clandestina e, nei loro confronti, sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Una di queste, in particolare, è risultata avere una carta di identità italiana, dal cui confronto dei dati con quelli emersi dalle impronte della donna già presenti nell’archivio internazionale di polizia, è risultata riportare generalità diverse da quelle realmente sue.
FALSA IDENTITA’. In effetti la ragazza (di 26 anni) aveva completamente assunto un’altra identità, confessando poi agli agenti di essersi procurata cinque anni fa un passaporto uruguayano falso per la somma di 500 euro. Con quest’ultimo documento, una volta presa la residenza nel nostro paese, la donna aveva poi ottenuto una regolare Carta di Identità Italiana. La vicenda è stata tuttavia smascherata dalla polizia e la sudamericana è finita sul registro delle persone indagate oltre che per la sua clandestinità, anche per i reati di uso di atto falso, sostituzione di persona e ricettazione.