mercoledì, 5 Febbraio 2025
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Blitz sulla sanità campana: accuse di falso e truffa anche in Toscana

La Guardia di Finanza di Napoli sta eseguendo in Campania, Toscana e Piemonte 13 provvedimenti cautelari contro medici e paramedici, accusati di concussione, abuso d'ufficio, falso e truffa.

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Il blitz sulla sanità campana ha portato a 13 provvedimenti cautelari contro medici e paramedici. Arresti non solo in Campania, ma anche in Toscana e Piemonte.

I PROVVEDIMENTI. I carabinieri del Nas e i militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli stanno eseguendo in Campania, Toscana e Piemonte 13 provvedimenti cautelari contro medici e paramedici di cui un arresto in carcere, 2 arresti domiciliari, tre divieti di dimora in Napoli e 7 obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria e 42 decreti di perquisizioni domiciliari. L’accusa è di concussione, abuso d’ufficio, falso e truffa a danno della pubblica amministrazione.

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GLI ARRESTATI. Tra gli arrestati figura il primario di ortopedia dell’ospedale ”Cardarelli”, Paolo Iannelli, condotto in carcere. Agli arresti domiciliari il fratello del primario e l’amministratore della casa di cura ”Villa del Sole”. Gli indagati, secondo l’accusa, dirottavano verso la clinica privata i pazienti dell’ospedale ”Cardarelli” che attendevano di essere operati.

L’INCHIESTA. L’inchiesta nasce dai controlli delle fiamme gialle sulle prestazioni sanitarie in regime di intramoenia, ovvero le prestazioni erogate dal medico fuori dall’orario di lavoro ma all’interno degli ambulatori dello stesso ospedale a fronte del pagamento da parte del paziente di una tariffa. In un secondo momento, gli inquirenti hanno delegato ai carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità la parte dell’indagine relativa ai ricoveri e agli interventi chirurgici. Ed è a questo punto che i carabinieri hanno accertato che i pazienti per essere operati nella struttura privata pagavano migliaia di euro di fronte ad interventi che potevano essere convenzionati dal Servizio sanitario nazionale. Il fratello del primario, Gabriele, lavora al policlinico universitario di Napoli. L’amministratore della casa di cura è Marco Von Arx.

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