Botti finali ieri sera per la festa del Pd alle Cascine. Tanti i partecipanti durante i ventiquattro giorni della festa e ampio lo spazio dato alla solidarietà.
I NUMERI. Si è chiusa ieri la festa democratica al Parco delle Cascine. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori e buoni anche i numeri dei partecipanti: in ventiquattro giorni si sono svolti centoventi dibattiti e il pubblico ha risposto molto bene. Si è avuto infatti un’affluenza di circa duecento mila persone in totale. Inoltre sono stati duemila, trecento per sera, i volontari nei sedici stand del partito. Inoltre sono stati venduti più di cinquemila gratta e vinci con la faccia di Bersani.
LA SOLIDARIETÀ. Oltre ai dibattiti è stato dato anche grande spazio alla beneficenza: alla Ruota di Montespertoli sono stati vinti trenta chili di parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia, sono state vendute cinquecento pizze “Emilia” della pizzeria di Scandicci, il cui ricavato andrà anch’esso alle popolazioni colpite dal sisma, e infine sono stati raccolti mille volumi per l’iniziativa “Un libro per Aulla”, organizzata allo stand del Chianti, che permetteva a chi faceva una donazione alla biblioteca della cittadina lunigianese distrutta dall’alluvione di ricevere gratis un caffè.
LA SODDISFAZIONE. Molto soddisfatti della riuscita dell’evento si sono detti sia il segretario del Pd di Firenze Patrizio Mecacci, sia il segretario Pd regionale Andrea Manciulli. “La festa è in attivo per il secondo anno consecutivo – sottolinea Mecacci – e con ogni probabilità chiuderemo entro il 2012 tutti i debiti pregressi del Pd fiorentino, in due soli anni”. Manciulli ha aggiunto: “Sono stati ventiquattro giorni belli, intensi e impegnativi e voglio dunque innanzitutto ringraziare tutti i volontari che hanno prestato servizio: è grazie a loro che questa festa è stata possibile e il Pd ha dimostrato ancora una volta quanto sia il partito della gente, un insieme di persone che con passione e in maniera solidale vuole fare il bene del paese”.