mercoledì, 5 Febbraio 2025
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Carcere o libertà per il capitano? Attesa la decisione del tribunale

E' cominciata al tribunale del riesame di Firenze , l'udienza sui ricorsi presentati dalla Procura di Grosseto e dalla difesa del comandante Schettino contro l'ordinanza del gip che aveva disposto gli arresti domiciliari. L'incidente probatorio è stato fissato invece per il prossimo 3 marzo.

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Ieri si è tenuta al tribunale del riesame di Firenze l’udienza sui ricorsi della difesa di Schettino e della procura di Livorno. Entrambi, per motivi totalmente opposti, hanno impugnato la decisione con cui il gip ha disposto gli arresti domiciliari per il comandante della Concordia. Entro il 9 febbraio verrà presa una decisione. Per la difesa non e’ possibile che Francesco Schettino possa reiterare il reato perchè non c’è la possibilità che attualmente torni al comando di una nave.

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SCHETTINO. Ieri a Firenze, in aula era presente la procura che chiede il fermo in carcere per Schettino mentre la difesa mira all’annullamento dei domiciliari, quindi alla libertà per Schettino.  Secondo i calcoli pubblicati negli ultimi giorni da alcuni quotidiani sulla base della richiesta della procura di far tornare il cella Schettino, la semplice somma per determinare l’ammontare della pena arriverebbe a 2.697 anni di carcere. E questo andrebbe ad avvalorare il pericolo di fuga

L’INCIDENTE PROBATORIO. Sempre ieri, il gip del tribunale di Grosseto, su alcuni quotidiani, ha fatto pubblicare l’annuncio diretto alle 4.200 persone offese, dell’incidente probatorio fissato per il 3 marzo, sulla scatola nera della Concordia e che si terrà al Teatro Moderno di Grosseto dalle 9.30. La notifica a mezzo stampa è stata necessaria visto il numero elevato di passeggeri e dei membri dell’equipaggio. La pubblicazione è stata fatta anche sul sito della Regione Toscana.

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DOMNICA. Per la difesa di Schettino il ruolo di Domnica Cemortan, la moldava vista con lui a bordo, ”è assolutamente irrilevante”. Anche la zia della ragazza ha dichiarato che tra i due non vi era alcuna relazione. ”Mia nipote l’amante di Schettino? Non penso proprio. Tante cose sono state interpretate in modo sbagliato su questa vicenda. Fatemi vedere se un passeggero ha fatto una foto di loro due insieme, se c’è stata una carezza, un abbraccio, un bacio. Non risulta”. La zia di Domnica ha anche voluto ricordare che da piccola ha sofferto molto per la perdita del padre. L’uomo muorì nel 1996 annegato.

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