In Toscana sono stati raccolte 580 tonnellate di cibo per la Colletta alimentare. Questo il bilancio della 18° giornata nazionale che sabato scorso ha visto impegnati 15mila volontari in pettorina gialla all'ingresso di 511 supermercati della regione. La Colletta ha permesso di raccogliere 9.200 tonnellate di cibo a livello nazionale.
banco alimentare: “un risultato importante”
“Un dato molto importante – commenta soddisfatto Leonardo Carrai, presidente del Banco alimentare della Toscana – tenendo conto di tutte le difficoltà che ogni famiglia si trova ad affrontare quotidianamente ma che, nonostante questo, decide di riservare denaro e tempo per chi di difficoltà ne ha ancora di più e non può permettersi un pasto completo ogni giorno”.
Meno punti vendita, stessa generosità
Il risultato è di poco inferiore a quello dell'anno scorso, “ma siamo andati molto meglio delle previsioni – puntualizza Carrai – tenendo conto che avevamo a disposizione un numero di punti vendita decisamente inferiore dove effettuare la Colletta”.
Non tutte le catene della grande distribuzione avevano infatti aderito con tutti i propri punti vendita all'edizione 2014. “Se teniamo conto di questo dato – aggiunge Carrai – abbiamo addirittura aumentato la raccolta del 7,6%. Voglio proprio per questo ringraziare tutti coloro che hanno magari abbandonato per un giorno il loro punto vendita abituale e sono andati a cercarne uno dove si poteva effettuare la Colletta per i nostri amici più poveri della Toscana”.
Il cibo raccolto è già in distribuzione presso le 600 strutture caritatevoli regionali legate al Banco. Fino al 4 dicembre si potrà inoltre aiutare la colletta inviando un sms al 45504 per donare 2 euro oppure telefonando da rete fissa sempre al 45504 per donare dai 2 ai 5 euro.