Grandi nomi dello scenario musicale internazionale per l’Estate Fiorentina 2012, che aprirà la stagione calda il 7 giugno con il concerto di Noa al piazzale Michelangelo – sponsorizzato dalla Toyota Hybrid – per terminare il 20 settembre.
CONCERTI. Firenze si appresta a essere capitale dei concerti live, con i big della musica che nell’ultimo mese hanno già fatto il sold out ai botteghini: Bruce Springsteen e Madonna, rispettivamente domenica 10 e sabato 16 giugno allo Stadio Artemio Franchi, e i Radiohead domenica primo luglio al Parco delle Cascine. A questi si sono aggiunti altri nomi non meno importanti del panorama musicale italiano e internazionale: alla Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera, aperta al pubblico e utilizzata per la prima volta, si attendono Afterhours (venerdì 22 giugno), Chris Cornell (venerdì 29 giugno), Ludovico Einaudi e Orchestra della Notte della Taranta (martedì 3 luglio), Morrissey (mercoledì 11 luglio), Alanis Morissette (venerdì 20 luglio) e Damien Rice (sabato 28 luglio).
NON SOLO MUSICA. Protagonista non sarà solo la musica nel programma dell’Estate Fiorentina, la cui direzione anche quest’anno è stata messa nelle sapienti mani di Riccardo Ventrella, direttore del Teatro della Pergola. Dei 64 progetti presentati dalle varie associazioni culturali, ne verranno realizzati 31, e coinvolgeranno tutta la città: ai tre ‘cuori pulsanti’, fulcri delle manifestazioni maggiori – stadio Artemio Franchi, Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera, Prato delle Cornacchie nel Parco delle Cascine – si uniscono gli altri luoghi simbolo di Firenze come le Murate, che in collaborazione con il Caffè Letterario non si occuperanno solo di eventi culturali ma anche di laboratori d’arte per bambini nel mese di agosto, per una sorta di centro estivo di supporto alle famiglie che non potranno andare in vacanza; le Oblate, che si riconferma casa della letteratura con il progetto di divulgazione della Bibbia in collaborazione con l’associazione Venti Lucenti; il Bargello, con il suo teatro all’aperto di carattere multidisciplinare tra musica, danza e recitazione.
ALTRI SPAZI. A questi si aggiungo gli spazi dediti alla somministrazione, la cui gestione è stata affidata tramite bando a imprenditori under 40 che, unendo una programmazione con eventi di carattere culturale e condividendo il codice etico, seguiranno una disciplina molto rigorosa e di prevenzione nel gestire la somministrazione di alcolici. Si comincia dal ‘ritorno’ della Limonaia di Villa Strozzi, dove si esibirà il Balletto del Maggio Musicale Fiorentino, e ancora la Vasca dei Cigni, la Loggia del Pesce, la Loggia del Grano, Villa Pozzolini (Novoli), che rappresenta una delle novità dell’Estate 2012, che non vuole concentrare gli eventi solo nel centro storico; altra new entry è il Giardino dell’Orticultura, che con il parco dell’Anconella, piazza Ciompi, si uniranno alla ormai consacrata San Niccolò: nella spiaggetta sull’Arno verranno riproposte la gara di castelli di sabbia per ferragosto e quella delle biglie dei ciclisti alla fine del mese di agosto, oltre che una ‘chitarrata’ il 30 giugno, alla vigilia del concerto dei Radiohead, per dare il benvenuto al gruppo e a tutti i fan che arriveranno.
“STRAORDINARIO LIVELLO”. L’Estate Fiorentina, promossa dal comune di Firenze, è stata presentata stamani a Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi e dal curatore Riccardo Ventrella. “L’estate 2012 sarà un’estate di straordinario livello, non solo per i big della musica internazionale, ma per i tanti eventi che si susseguiranno e che tenderanno a valorizzare le associazioni culturali fiorentine – ha dichiarato il sindaco Renzi – l’invito che voglio fare ai fiorentini e non, è quello di vivere questa Estate come un’opportunità per cercare e scoprire luoghi diversi, nuovi e inediti che offre la città: Firenze offre tanti ‘piccoli’ posti che in altre città sarebbero cuore degli eventi maggiori, c’è un eccesso di luoghi spezzettati che stati sapientemente uniti dal curatore Ventrella. Sarà un’estate intensa che invade tutta la città e che riesce a contemperare i grandi concerti con i grandi nomi fiorentini della cultura”.
ANGOLI INEDITI. “Quello che abbiamo cercato di fare quest’anno, è smontare e rimontare la città – ha spiegato il curatore Ventrella – cercando angoli inediti che possano raccontare storie anche a chi passa a Firenze solo per un giorno, e presentarla in maniera sempre diversa. La linea guida che abbiamo utilizzato, io e i miei collaboratori, è stata quella di utilizzare i grandi concerti come volano economico: attrarre risorse per finanziare l’aspetto della creatività locale, perché ciò che è capace di attirare risorse deve essere in grado di spingere verso ciò che non è naturalmente una calamita”. “Vogliamo portare fuori la gente di casa, vogliamo chiamare a partecipare tutti – ha aggiunto Ventrella – stimolando meccanismi di partecipazione e valorizzando paesaggi e storie della città”.
I CONCERTI DA NON PERDERE: Bruce Springsteen – Radiohead – Madonna – Litfiba – Morrissey – Alanis Morrisette