Dal negozio di Firenze Novoli a San Benedetto del Tronto, da Lastra a Signa a Molfetta fino a Sesto Fiorentino: Decathlon chiude tutti i suoi punti vendita in Italia a seguito dell’allerta per il coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso gruppo di store sportivi che solo nella piana fiorentina ha 3 negozi, 8 in tutta la Toscana, oltre 120 sull’intero territorio nazionale. Al momento lo stop è stato deciso per una settimana, ma non è escluso che posso andare avanti anche successivamente.
Chiusura fino a quando?
Tutti i punti vendita italiani sono chiusi da mercoledì 11 a venerdì 13 marzo 2020 “per decisione aziendale”, si legge nella comunicazione inviata ai clienti dalla grande catena di attrezzature sportive attiva nel Bel Paese ormai da 30 anni, ma le saracinesche resteranno giù anche sabato 14 e domenica 15 marzo per effetto del decreto del Presidente del consiglio del 9 marzo, che impone tra le altre misure anche la chiusura dei centri commerciali e delle grandi e medie superfici di vendita durante il weekend, nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione dei negozi di alimentari e dei supermercati.
Coronavirus, Decathlon chiude in tutta Italia (ma non online)
“Nelle ultime giornate abbiamo seguito l’evoluzione della situazione contingente, inaspettatamente rapida – si legge nel messaggio del ‘gigante dello sport’ – . Abbiamo affrontato ogni cambiamento con responsabilità gli uni verso gli altri, nel rispetto delle indicazioni ricevute dalle Autorità nazionali e locali. Reagire alle difficoltà è ciò che sappiamo fare, da veri sportivi, cercando le migliori soluzioni per andare avanti. Come Azienda, abbiamo deciso di adottare un nuovo schema di gioco”. Resta infatti attivo lo shop online di Decathlon, per ordinare e ricevere attrezzature sportive direttamente a domicilio, mentre nelle prossime settimane la società valuterà di nuovo la situazione legata all’emergenza coronavirus.