Un gruppo di architetti, coordinati da Massimiliano Silvestri, propone una nuova idea di energia rinnovabile, non solo utile ed ecologica, ma anche piacevole alla vista. I progetti presentati sotto il nome di “Ecorinascimento” prevedono innovazioni di vario genere, che si andrebbero a posizionare sul greto del Mugnone, sui lungarni, nel centro storico e anche nelle vie urbane.
ECORINASCIMENTO. Come dice il nome stesso, l’idea presentata da Silvestri si vuol proporre come una vera e propria rinascita della città in chiave ecofriendly. “Una rinascita non solamente artistica, ma anche filosofica, nel senso che dovremmo proprio rivedere le nostre filosofie di vita, che ovviamente non sono più sostenibili. Basti pensare all’enormità del nostro debito pubblico e all’arretratezza che ci caratterizza sul fronte delle energie rinnovabili: la Germania, ad esempio, nel 2050 raggiungerà la piena indipendenza energetica, sulla base di sole energie rinnovabili, senza bisogno del nucleare. Pensate a quanto siamo indietro, in Italia”, spiega.
LE PROPOSTE. Le proposte del progetto sono svariate e tutte innovative e sorprendenti. Tra quelle che colpiscono di più c’è “EcoShuttle”, un nuovo modo di concepire gli spostamenti in città. Grazie alle energie solare ed elettrica, “EcoShuttle” prevede una mobilità sospesa, sopraelevata, che si andrebbe a instaurare lungo il Mugnone. “EcoShuttle”, oltre a richiamare l’idea di futuro, avrebbe un’altra caratteristica: le “capsule” all’interno delle quali le persone si sposterebbero non avrebbero bisogno di carburanti, sarebbero incredibilmente leggere rispetto ai mezzi tradizionali. Ciò comporterebbe una diminuzione non da poco dell’inquinamento urbano. Anche per la mobilità nel centro storico Silvestri e il suo team hanno pensato a spostamenti alternativi: il “marciapiede mobile” consentirebbe di visitare tutti i luoghi “cult” all’interno delle mura senza bisogno di autobus. Inoltre, dato che anche l’occhio vuole la sua parte, anche l’urban design è reso protagonista del progetto “Ecorinascimento”: ornamenti composti al 90% di piante e per il restante da pannelli fotovoltaici potrebbero prendere posto per le vie fiorentine, consentendo un piacevole sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili.
LE RISPOSTE. Il progetto è stato esposto fino ad oggi nella Galleria delle Carrozze, a Palazzo Medici-Riccardi, poiché Silvestri e i suoi collaboratori desideravano ricevere le impressioni dei cittadini piuttosto che delle amministrazioni, in primo luogo. Alla mostra è stato possibile, per i visitatori, scrivere le proprie opinioni al riguardo di “Ecorinascimento”, e gli architetti hanno notato con piacere che la maggior parte dei giudizi era più che positiva, entusiasta.