Il fac simile della scheda elettorale per le politiche 2022 è stato pubblicato in vista della chiamata alle urne del 25 settembre: sui siti delle prefetture è possibile trovare le schede elettorali dei diversi collegi, per scegliere i candidati alla Camera dei deputati e al Senato (quelle per le regionali in Sicilia devono essere ancora diffuse).
Quante sono le schede per le elezioni politiche
I cittadini che andranno alle urne il 25 settembre 2022 (l’orario in cui si vota va dalle 7 alle 23) si vedranno consegnare due schede elettorali, una per la Camera dei deputati e l’altra per il Senato: come si evince dal fac simile sono stati confermati i colori consueti, scheda elettorale gialla per il Senato e rosa per la Camera dei deputati (per le elezioni regionali in Sicilia si attendono dettagli). Sul frontespizio è comunque specificato il tipo di elezione per cui si vota e le istruzioni per la compilazione. Ciò che cambia rispetto alle ultime elezioni del Parlamento italiano è il numero dei deputati e dei senatori, diminuito rispettivamente a 400 e 200 rappresentanti per effetto del referendum sul taglio dei parlamentari, e l’età minima per votare al Senato, modificato con un’altra riforma costituzionale.
La scheda elettorale e il tagliando anti-frode per le elezioni politiche 2022
Quando ci recheremo al seggio il prossimo 25 settembre su ogni scheda elettorale delle politiche sarà riportato un “tagliando antifrode”: che cos’è? Si tratta di un adesivo rettangolare con un codice alfanumerico generato in serie, che viene apposto sulla scheda. Prima della consegna della scheda il numero viene annotato dagli scrutatori e dopo il voto il presidente di seggio controlla che il codice corrisponda. A questo punto stacca il tagliando antifrode e inserisce la scheda nell’urna elettorale. Così facendo si controlla che la scheda non venga sostituita all’interno della cabina elettorale, con falsificazioni generate dal fac simile.
Il fac simile della scheda elettorale per le politiche 2022 per Camera e Senato
Per i due rami del Parlamento il sistema elettorale è identico (alle politiche si vota con il Rosatellum) e quindi la struttura della scheda è la medesima, per la Camera e il Senato: cambierà il colore e, ovviamente, i candidati. Si vota però nello stesso modo. Ecco com’è il fac simile della scheda elettorale 2022, in base al mix del sistema maggioritario e proporzionale. Su ogni scheda sono riportati dei riquadri con in testa il nome del candidato nei collegi uninominali (maggioritario) e sotto i simboli dei partiti della coalizione (o il singolo partito) che lo sostengono con accanto fino a quattro nomi del listino bloccato dei collegi plurinominali (proporzionale). L’ordine è stato deciso in base a un sorteggio.
Come si vota sulla scheda il 25 settembre 2022 (fac simile)
Per l’elettore sarà piuttosto semplice. Come si evince dal fac simile della schede elettorali per le politiche di Camera e Senato, i nomi in alto nel riquadro sono per i collegi uninominali (che significa solo un candidato per coalizione) e i candidati vengono eletti in base al sistema maggioritario, ossia chi riceve più voti vince. Sulla scheda questi candidati vengono segnalati con la dicitura “Candidato uninominale”.
Sotto al rettangolo del candidato all’uninonimale ci sono tanti riquadri quanti sono i partiti che sostengono quel nome, con i rispettivi simboli e accanto una lista di massimo 4 nomi: si tratta dei collegi plurinominali (ossia con più canditati per ogni lista) per cui vale il sistema elettorale proporzionale. I voti saranno divisi in proporzione a quelli ricevuti in quel determinato collegio e distribuiti in base all’ordine di lista.
Si potrà votare barrando il nome del candidato all’uninominale, il simbolo del partito o entrambi. Non è possibile esprimere una preferenza per un singolo candidato di un listino bloccato. Qui spieghiamo nel dettaglio come funziona il Rosatellum e come si vota.
Più dettagli sul sito del Ministero dell’Interno.