I funerali di Franco Zeffirelli, morto il 15 giugno all’età di 96 anni, si terranno nel Duomo di Firenze: si tratta di un onore che solo raramente viene riservato a personalità laiche. Nello stesso giorno è stato proclamato il lutto cittadino mentre il feretro del regista viene esposto di Palazzo Vecchio.
La camera ardente, gli orari
La camera ardente è ospitata lunedì 17 giugno nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. È aperta con orario 11-13: i cittadini potranno così dare il loro ultimo saluto al maestro del cinema. Inizialmente doveva essere allestita in Campidoglio, a Roma, ma poi si è deciso di esporre la salma nella città di Zeffirelli.
Per la concomitanza con la camera ardente, la prima seduta del Consiglio comunale di Firenze è stata rinviata.
I funerali di Zeffirelli nel Duomo di Firenze
Le esequie sono fissate invece martedì 18 giugno, giorno in cui il sindaco Dario Nardella ha proclamato il lutto cittadino. I funerali di Zeffirelli si terranno nel Duomo di Firenze a partire dalle ore 11.00: la cerimonia sarà ufficiata dal vescovo Giuseppe Betori e sarà accompagnata dalla Cappella musicale della cattedrale di Firenze diretta da Michele Manganelli.
È molto raro che il Duomo di Firenze ospiti un rito funebre per personalità laiche: l’ultima volta è avvenuto 14 anni fa per la morte del poeta Mario Luzi, mentre prima ancora, il 7 novembre 1977, si era tenuto il rito in Santa Maria del Fiore per salutare il “sindaco santo” Giorgio La Pira.
In un primo momento la famiglia e la Fondazione Zeffirelli avevano scelto Santa Croce come luogo delle esequie, ma non è stato possibile svolgere qui il rito a causa della presenza in piazza degli spalti per le partire del Calcio storico fiorentino.
Dove sarà la tomba di Franco Zeffirelli
Le spoglie del maestro riposeranno nel cimitero delle Porte Sante, a San Miniato, dove sono state tumulate anche altre importanti personalità, come Giovanni Spadolini, Paolo Poli, OttoneRosai e Vasco Pratolini. La tomba di Franco Zeffirelli sarà collocata all’interno della cappella di famiglia.
Il regista si è spento sabato 15 giugno 2019 nella sua casa romana, sull’Appia Antica. Accanto a lui i figli adottivi Pippo e Luciano. Era nato a Firenze il 12 febbraio 1923.
La fondazione e il museo del regista
Proprio a Firenze, il maestro del cinema aveva visto coronare il suo sogno: nel 2017 nel complesso di San Firenze, alle spalle di Palazzo Vecchio, ha aperto il Centro internazionale per le arti e lo spettacolo della Fondazione Zeffirelli, anche con un museo dedicato ai più celebri lavori del regista, che raccoglie la sua eredità professionale.
“Franco Zeffirelli – ha ricordato il sindaco di Firenze Dario Nardella – ha sempre amato visceralmente la sua città, anche se da anni gli impegni lavorativi e la fama internazionale lo avevano portato altrove. Di lui mi piace ricordare il carattere forte e verace, la passione instancabile per il lavoro e per Firenze, dove tornava appena poteva e dove, per suo volere, sarà sepolto: questo amore, contraccambiato trovò come suo apice la consegna del Fiorino d’oro da parte del sindaco Matteo Renzi il 31 maggio 2013”.