In queste ore si fa un gran discutere delle nuove regole del Dpcm Covid e in molti si chiedono se il green pass è obbligatorio nei supermercati per andare a fare la spesa, oppure se serve per entrare nei negozi o ci vuole per recarsi nei servizi essenziali. Lo scorso 5 gennaio il governo Draghi ha approvato un decreto legge che prevede un’ulteriore stretta per i non vaccinati anche per le attività commerciali, a partire dal 1° febbraio 2022, e adesso arriva il nuovo Dpcm che specifica le deroghe.
Green pass nei supermercati: non è obbligatorio dal 1° febbraio 2022 per fare la spesa nei negozi alimentari
Per il mondo del carrello le norme non cambiano. Dal 1° febbraio 2022 il green pass base (ossia ottenuto con il tampone) sarà obbligatorio per entrare nei negozi, ma non serve per andare a fare la spesa alimentare e nelle attività commerciali che vendono beni essenziali e di prima necessità.
Ad oggi quindi si può andare al supermercato senza green pass: per la spesa nei supermercati e per entrare nei negozi alimentari non serve né il certificato verde “base”, quello che si ottiene anche con il tampone, né è obbligatorio il super green pass, riservato solo ai vaccinati e a chi è guarito dal Covid negli ultimi 6 mesi.
Questo vale in tutte le zone (bianca, gialla, arancione e rossa) e non è mai prevista la chiusura dei supermercati. Anche durante il lockdown queste attività non tirarono giù il bandone.
Green pass e beni “non essenziali” al supermercato: ci vuole o no?
Quindi la risposta alla domanda “Posso andare al supermercato senza green pass?” è semplice: sì, secondo gli ultimi decreti Covid si può andare nei supermercati anche se non si ha la certificazione verde (base o super), perché per queste attività non è obbligatorio alcun lasciapassare Covid.
A differenza di quanto previsto in un prima versione del Dpcm del 21 gennaio, nei supermercati, senza green pass, è possibile comprare qualsiasi tipo di merce, anche se “non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie”. Lo hanno precisato le FAQ del governo.
Cosa cambia per i negozi
Il governo continua quindi sulla linea già tracciata dai provvedimenti precedenti. Vengono salvati dalle restrizioni sul green pass i servizi essenziali e della categoria fanno parte i supermercati. Per quanto riguarda i negozi, gli uffici pubblici e le banche invece le norme cambiano, ma vediamo come.
Dal 20 gennaio per andare in qualsiasi centro di servizi di cura alla persona, come parrucchieri o centri estetici, è necessario esibire il green pass, anche quello base, che si ottiene con un tampone negativo fatto nelle ultime 48 o 72 ore, a seconda se antigenico o molecolare.
A partire dall’1° febbraio 2022 il green pass base sarà necessario anche per accedere negli uffici pubblici, uffici postali, in banche e finanziarie e per entrare nei negozi, ad eccezione di quelli alimentari (come i supermercati) e di servizi essenziali. Tra le deroghe farmacie, mercati all’aperto, ottici, negozi di cibo per animali, benzinai.