venerdì, 29 Novembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaI funerali di Sergio Staino...

I funerali di Sergio Staino nel Salone dei Cinquecento

Tante le persone che hanno reso omaggio al disegnatore, fumettista e giornalista durante la camera ardente a Scandicci. L'ultimo saluto sarà in Palazzo Vecchio

-

- Pubblicità -

Dopo la “sua” Scandicci, anche Firenze dirà l’ultimo addio a Sergio Staino, ospitando i funerali del disegnatore, fumettista e  giornalista in Palazzo Vecchio. Il babbo di “Bobo” è morto sabato 21 ottobre 2023 all’età di 83 anni. Molti i politici, i sindacalisti, gli artisti ma anche le persone comuni che hanno reso omaggio durante la camera ardente allestita domenica al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci.

I funerali di Sergio Staino a Firenze

Sarà il salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ad ospitare i funerali di Sergio Staino, martedì 24 ottobre a partire dalle ore 14. Si tratterà di un saluto laico, che dovrebbe essere guidato dall’amico Paolo Hendel e da Adriano Sofri. Poi il feretro verrà cremato. Il  disegnatore, fumettista e giornalista si è spento sabato all’ospedale di Torregalli dopo una lunga malattia.

- Pubblicità -

Da tempo, a causa di una degenerazione della retina scoperta a soli 37 anni, era praticamente cieco, ma aveva affrontato questa disabilità continuando a disegnare, anche grazie alla tecnologia. Fortemente legato al mondo della sinistra (è stato anche direttore de l’Unità), negli anni è stato protagonista e promotore pure della vita culturale e civile di Firenze e di Scandicci, città dove viveva. Tra le molte cariche rivestite anche la direzione artistica del Teatro Puccini e dei servizi culturali scandiccesi.

La fondazione in memoria di Staino

A pochi giorni dai funerali, la famiglia ha annunciato che nascerà una fondazione in memoria di Sergio Staino, per valorizzare il suo lavoro. Nei prossimi giorni muoverà i primi passi l’associazione Bobo, promossa oltre che dai familiari, da Claudio Vanni (responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze) e dall’attore Paolo Hendel. L’obiettivo iniziale sarà quello di digitalizzare tutte le sue sue opere, come le tavole e le strisce dei primi venti anni di attività dell’artista.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -