Una piazza dell'Isolotto smart per camminare e pedalare in libertà: non c’è più l’asfalto a dividere la chiesa e i negozi dalla passeggiata principale. Il lastricato è continuo, senza scalini, ostacoli e barriere architettoniche, corre in modo continuo dal sagrato fino al lungarno con tanti tasselli che compongono il mosaico: l’area giochi, la nuova “tettoia”, la pista ciclabile che da viale dei Bambini arriva alla passerella. Le auto viaggiano parallele, come succede oggi, su via delle Magnolie.
Un “tappeto volante”, l’hanno soprannominato gli ideatori. È il nuovo volto di piazza dell’Isolotto pensato dallo studio fiorentino RossiProdi, che ha vinto il concorso di progettazione lanciato dal Comune dopo il percorso di partecipazione promosso insieme al Quartiere 4. Sono stati gli stessi cittadini a mettere nero su bianco la loro “ricetta” per la nuova agorà, passando poi la parola agli esperti.
Tutto è nato da una proposta dell’Ordine degli architetti di Firenze, che nel 2012 ha promosso un sondaggio tra gli iscritti per scegliere l’area della città da rimettere a nuovo. Tre anni dopo una commissione di esperti ha scelto il progetto migliore tra i 101 arrivati.
60 anni con una piazza nuova
“È un bellissimo modo per festeggiare i 60 anni dell’Isolotto – commenta il presidente del Q4 Mirko Dormentoni – ora ci impegneremo perché il progetto, inserito nel piano triennale degli investimenti, sia realizzato, passando dai sogni alla realtà”. Sul piatto c’è un milione di euro, anche se – dicono gli addetti ai lavori – si potrebbe arrivare a stanziare qualche risorsa in più per lavori così corposi, da concludere probabilmente entro la fine del mandato del sindaco Nardella.
Com'è, come sarà – la fotogallery
Ma vediamo i dettagli della piazza “intelligente”. Il parcheggio davanti ai portici trasloca su via delle Magnolie e lascia un ampio spazio per passeggiare e per i dehors dei negozi. Fioraio, edicola e trippaio sono spostati sul lato dei portici, mentre nel mezzo della piazza nasce la nuova pensilina per il mercato.
Non si perdono posti auto: la sosta è solo ridisegnata, la gran parte va lungo via delle Magnolie, a lisca di pesce, e nell’area di sosta vicino lungarno dei Pioppi, dove viene eliminata l’isola spartitraffico. Per il resto la viabilità resta immutata.
Un progetto smart per piazza dell'Isolotto
Il progetto prevede più alberi, wifi free, prese elettriche e un’area giochi con un pavimento speciale che, assorbendo l’energia cinetica spigionata dal movimento dei bambini, produce elettricità per l’illuminazione della piazza. Il risparmio energetico è affidato anche alla tecnologia led: lampioni, luci incassate nel terreno e micro-fari che rischiareranno la facciata della chiesa. Proprio davanti al sagrato è prevista una grande arena a livello strada per spettacoli e iniziative.