“Divina Toscana” doveva essere il nuovo volto regionale, realizzato dall’agenzia di comunicazione Ls&Blu di Roma (di cui è possibile avere un’idea cliccando qui). Le foto, senza dubbio d’effetto, mostravano una Toscana modificata, sia nei colori che nei contenuti: ad esempio, nella visione di Firenze da Piazzale Michelangelo è stata eliminata la torre di Palazzo Vecchio, sono comparsi dei faraglioni di fronte alla spiaggia della Feniglia all’Argentario ed i nuovi speroni di roccia tra le Alpi Apuane.
ROSSI. Il primo a lamentarsi di questa campagna è stato proprio il Presidente della Regione, Enrico Rossi, che tramite un post su facebook prende ha preso le distanze dal lavoro della sua collega Cristina Scaletti, assessore al Turismo: ““Anche se la campagna promozionale turistica l’abbiamo fatta noi, anche se dicono che costa poco e sarà efficace, a me quest “Toscana Taroccata” non piace proprio per niente. Io amo la Toscana così com’è” .
SCALETTI. Mentre si accinge a rappresentare la Toscana alla BIT2014 di Milano, anche Cristina Scaletti commenta la presunta “faida” circa le fotografie della campagna: “Le polemiche non appartengono a queste giornate di lavoro – spiega l’assessore – D’intesa con il presidente Rossi la nuova campagna di immagine è stata messa in una fase di attesa e riflessione, che svilupperemo nei giorni a venire in modo costruttivo e utile per la ricerca della soluzione ottimale. Oggi io sono innanzitutto qui al fianco del sistema turistico toscano, orgoglioso di sapere che puo’ superare, anche in un momento di crisi, traguardi importanti già raggiunti e contribuire a dare slancio e forza ad un intero sistema economico”.