lunedì, 23 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaLa caserma Mameli rinnova il...

La caserma Mameli rinnova il suo look

Sono iniziati da pochi giorni i lavori alla facciata della scuola marescialli; il costo ammonta circa a 800 mila euro, pagati grazie alla pubblicità.

-

- Pubblicità -

La caserma Mameli si rinnova.

PIAZZA STAZIONE. Sono iniziati da pochi giorni i lavori di riqualificazione e valorizzazione della facciata della scuola marescialli e brigadieri dei Carabinieri, in piazza Stazione. I cantieri dureranno 810 giorni e costeranno circa 800mila euro, ma saranno privi di costi per l’amministrazione, grazie all’esposizione di pubblicità di grandi dimensioni sui ponteggi, in cambio della realizzazione dei lavori di restauro.

- Pubblicità -

LAVORI. I ponteggi sono stati già allestiti: oltre alle insegne, alla base il Comune ha apposto alcuni suoi pannelli, che non servono solo a coprire il cantiere, ma anche a segnalare l’importante evento culturale che nascerà tra pochi mesi a due passi dalla caserma, ovvero il museo del Novecento in piazza Santa Maria Novella. Nelle “pubblicità” sono inseriti i particolari di alcune opere che vi saranno esposte e le indicazioni stradali per raggiungere il museo.

 NARDELLA. “Si tratta – sottolinea il vicesindaco Dario Nardella – di un intervento che si inserisce nel più complesso piano di valorizzazione dell’area della stazione, una delle principali ‘porte’ di accesso alla città per le migliaia di visitatori, turisti e lavoratori che la frequentano ogni giorno. La zona ha già visto notevoli cambiamenti negli ultimi anni, dall’abbattimento della pensilina di Toraldo di Francia ai recenti rifacimenti stradali fino al biglietto unico tra il museo civico di Santa Maria Novella e la Basilica. Adesso proseguiamo sulla strada intrapresa con una riqualificazione della facciata della caserma, in attesa del suo recupero funzionale dopo il trasferimento della scuola marescialli a Castello, senza dimenticare quello che avverrà tra pochi mesi ‘dietro’ la caserma, ovvero l’apertura del museo del Novecento, uno dei principali progetti culturali della città”. “Ringrazio la società che ci consente di eseguire i lavori a costo zero per il Comune – conclude Nardella – e mi auguro che altre imprese possano seguirne l’esempio: in un momento di scarse risorse per le amministrazioni riuscire a coinvolgere i privati è e sarà sempre di più fondamentale”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -