Sarà impossibile vedere la Costa Concordia dalla spiaggia mentre passa trainata alla volta di Genova. Almeno ad occhio nudo. Tutta un’altra storia se siete in possesso di un buon telescopio, come quelli che in genere hanno in dotazione gli appassionati di stelle e pianeti.
E in effetti alcuni astrofili hanno pensato bene, ieri sera, di puntare le loro strumentazioni posizionate sulla coste piombinese non verso la volta celeste, ma in direzione dell’orizzonte. Con un po' di pazienza hanno individuato il punto esatto in cui stava passando, a una velocità di circa 4 chilometri l’ora, il relitto della Costa Concordia.
Altro che teleobiettivi
Gli appassionati dell’associazione Astrofili Piombino, che fa parte dell’Unione italiana astrofili, ha immortalato questo “incontro del terzo tipo” in alcune fotografie. Sul sito dell’organizzazione si può trovare l’immagine della Costa Concordia vista al telescopio: un lungo serpentone iluminato in qua e là, che emerge dalle acque blu del Tirreno.
Il profilo inconfondibile della nave da crociera, lunga 290 metri, è stato catturato al tramonto dall’osservatorio astronomico di Punta Falcone, un ex postazione anti-navale della seconda guerra mondiale che si trova sulla costa etrusca.
