Sono stati grandi i festeggiamenti in onore di San Sebastiano. I tradizionali “panelli” benedetti sono stati donati ai fiorentini, simbolo di solidarietà e carità verso i bisognosi, sia nella sede di piazza Duomo che in tutte le altre sezioni della Misericordia. Sono stati consegnati, inoltre, nelle scuole, negli ospedali, negli istituti religiosi e nelle associazioni assistenziali. A partire dalle 9, le autorità civili, militari e religiose invitate hanno assistito alla messa officiata da Monsignor Claudio Maniago, nell’Oratorio di piazza Duomo, a cui ha poi fatto seguito il discorso del Provveditore della Misericordia di Firenze Andrea Ceccherini.
CECCHERINI. Il Provveditore si è così espresso: “Se nel 2014 abbiamo deciso di celebrare i 770 anni dalla nostra nascita non è per un vacuo senso autocelebrativo, bensì per rafforzare la nostra identità, dimostrando come il passato sia la linfa dalla quale si può e si deve attingere per vivere il presente e organizzare il futuro”. Per i 770 anni dell’Arciconfraternita le cose sono state fatte in grande: sono stati organizzati tanti eventi e iniziative per rendere partecipe tutta la città di un traguardo così importante. Fabrizio Naldini, presidente del Comitato dei festeggiamenti, aggiunge: “Celebriamo questo anniversario con l’intento di dimostrare che la nostra città non fu soltanto la culla dell’arte, della scienza, dell’economia di mercato, ma anche di una sconfinata carità che portò alla attenzione verso i deboli, gli svantaggiati, i sofferenti. Di questo impegno sociale, che oggi definiremmo welfare, ma del tutto gratuito e mosso da una incrollabile fede, la Misericordia fu testimone e protagonista per quasi otto secoli, e ancor oggi continua ad esserlo”.
LE INIZIATIVE. Nei prossimi mesi verrà presentata la nuova edizione della storia della Misericordia di Firenze, aggiornata dopo le ultime ricerche negli archivi cittadini, e verranno proclamati gli studenti vincitori del premio letterario Sacravita. Il “clou” si avrà nella settimana compresa tra il 20 maggio e il 1° giugno, durante la quale si svolgeranno le iniziative più significative come la cerimonia in Palazzo Vecchio, il convegno e la mostra alla Galleria delle Carrozze.