Che la crisi economica abbia avuto pesanti ripercussioni sul mondo del lavoro, ormai, è un fatto noto. Il benessere degli individui è stato, negli ultimi anni, soggetto a numerose e profonde mutazioni, che hanno inciso su di esso in maniera, forse, irreversibile. In una realtà in cui scompaiono, o quasi, le piccole imprese e che vede il continuo sorgere di nuove professioni, è innegabile che vi sia un dilagante malessere.
”DIGNITA’ NEL LAVORO”. Sabato 15 marzo (dalle 9 alle 13.3), nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio, saranno trattati proprio questi temi, in occasione del convegno ”Dignità nel lavoro. Strumenti per il futuro”, che ha l’obiettivo di escogitare le strategie che potrebbero essere più efficaci per fronteggiarli e, infine, per risolverli (rivolgendo l’attenzione soprattutto alle esperienze “Sportelli Lavoro Sereno” e “Buon Lavoro”). Il convegno, organizzato dall’associazione “Gli amici di Daniele”, in collaborazione con “AdAtta” e con il patrocinio del Comune di Firenze, vedrà il susseguirsi di illustri relatori, tra cui Luciano Di Gregorio, psicologo e psicoterapeuta, Lorenzo Lucidi, psicologo del Lavoro, Ferdinando Pellegrino, psichiatra dell’Università di Salerno e Stefano Pighini ricercatore precario. La conclusione della giornata di dibattito sarà responsabilità di Eugenio Giani, presidente del Consiglio Comunale. La partecipazione al convegno è libera, occorre però iscriversi mandando i propri dati all’indirizzo di posta elettronica [email protected].