Sabato 26 ottobre 2024 anche Firenze scende in piazza per una manifestazione per la pace, indetta nell’ambito della giornata di mobilitazione nazionale, con un percorso tra il centro e l’Oltrarno. I cortei si svolgeranno in 7 città italiane, 7 come i colori della bandiera arcobaleno pacifista, per chiedere la fine delle guerre, il disarmo, la giustizia sociale e climatica. “Basta con l’impunità. Basta con la complicità. Basta con l’inazione” è lo slogan scelto per l’iniziativa. A Firenze sono attesi partecipanti anche dal resto della Toscana, dalla Liguria e dall’Emilia Romagna.
Il percorso della manifestazione per la pace il 26 ottobre a Firenze
Il concentramento per la manifestazione fiorentina è in programma alle ore 14 in piazza Santa Maria Novella, da qui il corteo si dirigerà verso piazza Santa Croce seguendo questo percorso:
- via dei Fossi
- piazza Goldoni
- lungarno Corsini
- Ponte Santa Trinita
- Lungarno Guicciardini
- via dei Serragli
- Via Sant’Agostino
- Piazza Pitti
- via de Guicciardini
- lungarno Torrigiani
- Ponte alle Grazie
- via dei Benci
In piazza Santa Croce, dove è previsto l’arrivo alle ore 17, si alterneranno gli interventi dal palco di Massimo Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento) e Giulia Torrini (presidente di Un Ponte Per), preceduti da momenti artistico-musicali con Letizia Fuochi e Gaia Nanni.
Le adesioni
Sono già oltre 300 le organizzazioni che hanno dato la propria adesione alla Giornata di mobilitazione nazionale per la Pace, promossa da Europe for Peace, Rete italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, AssisiPaceGiusta, Sbilanciamoci.
“L’intento è raccogliere e rendere evidente come la grande maggioranza dell’opinione pubblica italiana voglia un cambio di rotta delle istituzioni nazionali ed internazionali – si legge in una nota diffusa dagli organizzatori della manifestazione per la pace del 26 ottobre a Firenze – le guerre che devastano il mondo devono essere fermate, per iniziare a costruire un tempo della Pace possibile. Ora”. Sul sito della Cgil Toscana è possibile leggere la piattaforma della mobilitazione.