La nuova società, di cui è stato già firmato dai legali rappresentanti dei due enti l’atto costitutivo, è stata illustrata oggi durante una conferenza stampa tenuta dall’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori, dal presidente del Consorzio del vino Chianti, Nunzio Capurso, e dal presidente di Fidi Toscana, Paolo Rafanelli.
“L’obiettivo della Regione Toscana – sottolinea l’assessore Salvadori – è quello di offrire ai produttori toscani tutti gli strumenti per qualificare ancora di più uno dei prodotti d’eccellenza del territorio, sostenere le imprese e favorire i processi di aggregazione, dare impulso a meccanismi che rendano più razionale il processo distributivo e garantire la maggiore visibilità al prodotto toscano di qualità”.
“Un modo – continua l’assessore – per aiutare le imprese a fronteggiare la crisi e la concorrenza favorendo processi che garantiscano ai produttori il giusto riconoscimento e ai consumatori, in Toscana e fuori, la riconoscibilità della qualità toscana”. Il Consorzio del Vino Chianti raccoglie in Toscana 2650 aziende, con circa 600 mila ettolitri di vino prodotto. La zona di produzione si estende nelle province di Firenze, Arezzo, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
A “Progetto Chianti” potranno associarsi aziende produttrici e distributrici del territorio. La società avrà compiti di intervento a largo raggio a favore delle aziende. Dal supporto tecnico amministrativo e anche di tipo finanziario, ai disciplinari con standard di eccellenza, alla produzione di regolamenti e uso di marchi distintivi, al controllo e certificazione del prodotto, alla promozione, alla regolazione dell’immissione del prodotto sul mercato.