Roberto Negrini è stato eletto presidente di Legacoop Toscana, associazione che rappresenta 755 cooperative per oltre 2 milioni di soci e 38 mila lavoratori. Il 14° congresso, che si è chiuso oggi al Palazzo degli Affari di Firenze, ha dato l’ok al terzo mandato di Negrini, 55 anni, laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze, che guiderà Legacoop Toscana nei prossimi 4 anni.
Negrini: “Rivendicare con orgoglio la nostra diversità”
“Il protagonismo dei soci e dei lavoratori, insieme all’impegno delle cooperative del territorio e degli strumenti finanziari cooperativi locali e nazionali, è stato fondamentale nell’uscita dalla crisi di alcune cooperative, mentre l’intervento esterno, pubblico e delle banche, è stato assente. Dobbiamo rivendicare con orgoglio la nostra diversità“, ha detto Negrini. “Il nostro compito è quello di rendere sempre più la cooperazione capace di dare risposte ai soci per trasformare la società in cui viviamo – ha aggiunto – La partecipazione dei soci deve trasformarsi in vera rappresentanza e senso di appartenenza: i soci delle cooperative sono le cooperative”.
Durante il congresso è stata eletta anche la nuova Direzione di Legacoop Toscana e sono stati scelti i delegati al Congresso nazionale di Legacoop, che si terrà a Roma dal 2 al 4 marzo prossimi. “L’epoca che stiamo vivendo – ha sottolineato Mauro Lusetti, Presidente di Legacoop nazionale- è dominata dall’incertezza e questo induce un numero crescente di persone a riscoprire il valore dello stare insieme, dell’impegno condiviso. La sfida, per noi, è quella di trasformare questa spinta al protagonismo sociale in opportunità di nuova cooperazione in grado di offrire risposte efficaci ai bisogni, di affermare il ruolo essenziale che le cooperative possono svolgere per la costruzione di un nuovo modello di sviluppo, inclusivo e sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale”.
Giani: “rivedremo la legge sulla cooperazione”
Durante la giornata finale del Congresso di Legacoop Toscana è intervenuto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha aperto alle richieste delle cooperative. “Rivedremo la legge regionale sulla cooperazione, ci metteremo anche le risorse necessarie – ha detto intervenendo all’evento – Il mondo della cooperazione ha spiegato ha bisogno di un rapporto con le istituzioni che va rilanciato, e quindi io voglio farmene carico”.