Nel weekend presi di mira dai vandali otto treni regionali.
I DANNI. Trenitalia fa il ”conto” di quanto avvenuto nello scorso fine settimana: venerdì 21 febbraio, rotti i vetri interni del Regionale 3069 Lucca – Firenze. Sabato 22, scaricato un estintore del R 6831 Pisa – Lucca, divelto un sedile del R 23388 Pisa – Empoli. Nella notte tra sabato 22 e domenica 23, comparsi graffiti su due vetture del R 3027 Lucca – Firenze (nella foto). Domenica 23, scaricate bombole antincendio dei R 3027 Lucca – Firenze e R 23492 La Spezia – Firenze.
LA SPESA. Oltre al danno materiale – spiega Trenitalia – si devono calcolare i costi per il ripristino dei treni e per il fermo tecnico delle vetture in officina. Una spesa che si aggira intorno ai 20mila euro. A questo vanno sommati i disagi per i pendolari che viaggiano con meno posti a disposizione.
IL BILANCIO. Dal 1° gennaio ad oggi – continua Trenitalia – ammontano a circa 150mila euro i danni causati da atti vandalici sui treni regionali di Trenitalia Toscana. In circa 70 giorni si sono registrati 70 episodi, con una media di un evento al giorno. Vetri rotti, sedili tagliati e divelti, estintori svuotati, escrementi abbandonati e attacchi di “writers” che hanno imbrattato circa 5.000 metri quadri di superfici interne ed esterne, spiega Trenitalia.
SORVEGLIANZA. Resta comunque assidua la sorveglianza dei treni da parte degli agenti di Polizia Ferroviaria e dei capitreno. Inoltre, sono aumentati i controlli del personale di Protezione Aziendale.