Firenze in prima linea nella lotta agli incidenti mortali. Il Comune di Firenze – viene spiegato – “metterà in campo e si farà promotore, insieme alle altre autorità presenti sul territorio, di iniziative per implementare la coscienza collettiva e l’educazione e la cultura del rispetto delle regole e delle disposizioni in materia di circolazione stradale”. Il tutto “in attesa degli sviluppi a livello nazionale della legislazione in materia di riconoscimento del reato di omicidio stradale”.
la manifestazione
Il sindaco Dario Nardella, che ieri ha partecipato con le associazioni Gabriele Borgogni e Lorenzo Guarnieri alla manifestazione di mobilitazione nazionale per l’istituzione del reato di omicidio stradale, ha dato mandato agli uffici comunali di implementare il percorso, che vede coinvolti il Comune e tutte le autorità presenti sul territorio, per la promozione di azioni e sinergie per affrontare il problema degli incidenti mortali e prevenirlo, approfondendo anche la fattibilità di percorsi a sostegno delle famiglie colpite da tali gravi lutti.
casi in aumento
Non solo, il sindaco – viene spiegato ancora – ha dato mandato anche a tutte le Direzioni del Comune di realizzare le iniziative per la deterrenza del fenomeno in città, dove gli incidenti mortali recentemente hanno registrato un aumento. Tra queste azioni ci sono l’inasprimento dei controlli sulle principali arterie della città, l’implementazione dell’educazione stradale nelle scuole e lo stimolo a controlli anche interforze sul territorio.