Papa Francesco a Firenze, il giorno dopo. E’ terminato nel migliore dei modi il giorno di Bergoglio in città: nessun problema di sicurezza né di traffico (anzi, segnalate in città strade insolitamente vuote), spazio invece a una grande festa che ha coinvolto migliaia di persone.
il prefetto
“La macchina organizzativa ha funzionato perfettamente e ringrazio tutti per la bellissima giornata di festa che abbiamo vissuto”: queste le parole del prefetto Alessio Giuffrida al termine della visita che Papa Francesco ha fatto ieri a Firenze.
Il pensiero del prefetto è andato alla Curia, al Comune, alla Città Metropolitana, alla Regione, al volontariato e a tutte le altre componenti del tavolo che ha predisposto e seguito ogni fase dell’evento odierno. Sono stati molti mesi di un lavoro continuo e costante – viene spiegato – per affrontare tutti gli aspetti organizzativi e preparare la città a un avvenimento straordinario.
ringraziamenti
“Un ringraziamento speciale e molto sentito va alle forze dell’ordine, coordinate operativamente dal questore, e alla polizia municipale – ha aggiunto Giuffrida – per l’impegno profuso sul fronte della sicurezza dove tutto è stato impeccabile. Merito dell’eccellente professionalità e competenza di tutte le donne e gli uomini che lavorano con abnegazione ogni giorno per rendere sicura questa città”.
Un pensiero grato anche ai fiorentini che “hanno compreso l’importanza di questa giornata, sopportando forse qualche piccolo disagio sul fronte della mobilità. Il successo è stato davvero frutto di un gioco di squadra – ha concluso il prefetto – dove tutti hanno fatto la loro parte. Anche la città”.