Salvi dal rincaro, almeno per una manciata di mesi. L’aumento del costo del biglietto Ataf da 1,20 a 1,50 euro per ora non ci sarà: settembre non porterà brutte sorprese per chi usa autobus e tramvia.
Tra la fine del 2014 e l’inizio del 2015 però qualche ritocco ci potrà essere, anche con il possibile approdo a quell’euro e mezzo di cui si parla ormai da tempo. Ma andiamo con ordine.
Intanto il biglietto sms costa di più
Per ora il rincaro riguarda solo il biglietto via sms, servizio utilizzatissimo a Firenze, passato il primo luglio da 1,20 a 1,50 euro. Motivazione ufficiale: gli alti costi legati alle commissioni delle compagni telefoniche.
In seguito Ataf Gestioni (l’azienda ormai privatizzata che fa capo a Busitalia) ha provato a ritoccare anche il ticket semplice, annunciando un biglietto più salato in cambio però di un potenziamento del servizio. A detta della società, Firenze è l’unica città d’Italia sopra i 350mila abitanti ad avere la tariffa ferma sull’euro e venti centesimi.
Quanto costa il biglietto a Milano, Roma e Venezia
In effetti dando uno sguardo al tariffario delle altre grandi città italiane che viaggiano in bus, Firenze non è poi messa così male.
A Roma una corsa semplice costa 1,50 ma dura 100 minuti. Stessa tariffa a Milano, 1,50 euro per 90 minuti, idem per Torino. Viaggio in autobus meno caro a Bologna (1,30 euro per 75 minuti) e a Napoli (1,30 per 90 minuti).
Perché il biglietto Ataf non aumenta
A Firenze la richiesta dell'aumento non è stata ben accolta nelle stanze di Palazzo Vecchio, che ha bloccato tutto fino a fine anno. Niente aumento del 25% per la corsa semplice, niente aumenti anche sul fronte degli abbonamenti Ataf.
“Aspettiamo la gara regionale del trasporto pubblico locale – ha ribadito il sindaco Dario Nardella presentando i nuovi autobus anti-scrocconi – entro la fine dell'anno, quando ci sarà la gara, saranno fatti tutti i calcoli che devono essere fatti, anche la Regione dovrà valutare la tipologia del servizio e l'azienda dovrà calcolare i costi”.
Fino al 2006 il “Giglietto” costava 1 euro
Quindi si aspetterà il “super-concorsone”, quello che affiderà l’intero servizio pubblico su gomma, a un unico gestore. Una rivoluzione che dopo i ritardi dovrebbe compiersi entro la fine del 2014. Dopo di che esisterà un ticket unico valido in tutte le città toscane.
Quando è stato l’ultimo aumento del “Giglietto” Ataf
Il tagliandino di carta, che si appresto ora a diventare un biglietto intelligente munito di chip, è diventato più “pesante” 8 anni fa. L’ultimo rincaro è datato settembre 2006 quando il ticket passò da 1 euro a 1,20 euro.
Settembre è un mese di rivoluzioni per gli autobus: sempre nel mese della riapertura delle scuole, 3 anni dopo, nel 2009 il biglietto Ataf fu “aumentato” nella durata: passò da 70 minuti agli attuali 90 minuti di validità.