In Toscana il vaccino anti Covid della casa farmaceutica Pfizer arriverà tra fine dicembre e gennaio, quando inizierà la fase 1 della campagna di somministrazione in tutta Italia, ma intanto la Regione ha già attivato sul sito dedicato alla Sanità il servizio “Prenota il vaccino“: solo in mezza giornata sono state quasi 39.000 le persone che hanno fatto la prenotazione per farsi iniettare “l’antidoto” contro il coronavirus. Le prime dosi però non saranno per tutti ma per delle categorie specifiche della popolazione, come stabilito dal piano nazionale. Ecco come funziona e quando si prenota il vaccino anti Covid in Toscana.
Toscana: quando si prenota il vaccino anti Covid e chi lo può fare
Come succede nel resto d’Italia, anche in Toscana si partirà da 61 categorie professionali tra cui medici, personale sanitario e dipendenti delle Rsa con la somministrazione a gennaio del vaccino anti Covid della Pfizer-Biontech che tra il 21 e il 29 dicembre diventerà il primo ad essere approvato dall’Ema, l’Agenzia europea del farmaco. Ecco chi in questa fase può fare la prenotazione della vaccinazione anti coronavirus:
- dipendenti del servizio sanitario regionale
- personale socio-sanitario e ospiti delle Rsa
- dipendenti della sanità privata toscana
- medici e pediatri di famiglia, medici della continuità assistenziale
- volontari che operano nell’emergenza – urgenza
- dipendenti delle ditte che hanno servizi appaltati in Sanità
Dalla Regione Toscana è già partita una lettera a tutto il personale sanitario in cui si chiede di esprimere il proprio orientamento in merito. Il vaccino anti Covid, infatti, in tutta Italia non è obbligatorio, ma volontario ed è a costo zero per gli utenti. Chi però non si prenota entro le ore 12.00 del 18 dicembre 2020 non accederà alla fase 1 e potrà fare il vaccino anti Covid solo quando in Toscana scatterà la seconda finestra, quella aperta a tutta la popolazione.
Per richiedere di essere sottoposti all’iniezione è possibile collegarsi al sito prenotavaccino.sanita.toscana.it. Per gli anziani ospiti delle residenze sanitarie, i responsabili delle strutture dovranno comunicare il numero degli aderenti.
Come funziona la campagna di vaccinazione anti coronavirus
Quando arriverà la prima partita di vaccini anti Covid, la Toscana avrà a disposizione 116.240 dosi e sarà la settima regione italiana per quantità di siero. Spuntano intanto le prime informazioni su dove avverrà la distribuzione del vaccino anti Covid in Toscana. C’è un gruppo di lavoro composto da 45 membri, molti dei quali sono professionisti delle aziende sanitarie toscane, che stanno predisponendo le regole, i modelli e i tempi che determineranno il calendario della vaccinazione.
Di certo, i vaccini anti Covid in Toscana saranno distribuiti nei 12 principali presidi ospedalieri: Aou Careggi, ospedale nuovo San Giovanni di Dio a Firenze; ospedale San Iacopo a Pistoia; ospedale Santo Stefano a Prato; ospedale San Giuseppe a Empoli; Aou Pisana; ospedale di Livorno; presidio ospedaliero San Luca di Lucca; ospedale delle Apuane a Massa; Aou Senese; ospedale San Donato di Arezzo e ospedale della Misericordia di Grosseto. Oltre a questi ospedali, i vaccini arriveranno anche in altri presidi territoriali, per garantire l’approvvigionamento nelle aree più lontane dai grandi ospedali, ha assicurato l’assessore regionale alla sanità Simone Bazzini. Questo impegno arriva dopo una campagna di vaccinazione anti-influenzale senza precedenti.