Per Matteo Renzi è stato un trionfo.
TRIONFO. Il sindaco di Firenze ha ottenuto il 68% circa dei voti alle primarie del Pd: è lui, dunque, il nuovo segretario del partito. Lontani, lontanissimi, gli sfidanti Cuperlo e Civati, che si sono fermati rispettivamente al 18% e 14%.
TOSCANA. Ancora meglio al sindaco di Firenze è andata in Toscana: qua Renzi ha raggiunto addirittura il 78,5% dei voti. Tante, in tutta Italia, le persone che si sono recate ai gazebi a votare: più di due milioni e mezzo.
OBIHALL. “Adesso tocca a noi. Gli italiani ci hanno chiesto di far correre il Paese. Ci hanno chiesto di cambiare il gruppo dirigente della sinistra italiana. È arrivato il momento di scrivere la nostra storia. Grazie a tutti voi”, ha commentato ieri sera Renzi, accolto con un’ovazione all’Obihall, dove aveva dato appuntamento al suo “popolo”.
LEGGE ELETTORALE. Qua il sindaco ha fatto il suo primo discorso da segretario, ringraziando tutti, a partire da Cuperlo e Civati, per poi proseguire con la famiglia e la moglie Agnese. “Ora non ci sono più alibi”, ha ripetuto Renzi. Che guarda già avanti, alle sfide che lo attendono. A partire dalla legge elettorale.
FACEBOOK. “È l’ultima occasione, gli italiani non ce ne daranno più – ha commentato oggi il sindaco su Facebook – Quando milioni di italiani vanno a votare come è successo ieri, non ci sono più alibi per nessuno. Questa volta il cambiamento sarà vero. Alle 15.30 annuncio la mia squadra. Il meglio deve ancora venire”.