Maglione, cravatta o soprammobile? Evitare, evitare nella maniera più assoluta se non si vuole alimentare il circolo vizioso dei regali riciclati. A un patto: non voler poi essere originali a tutti i costi. Perché anche il regalo più matto ha un prezzo: il ridicolo. Dunque meglio evitare di omaggiare il capoufficio con uno schiaccianoci a forma di Hillary Clinton anche se sappiamo che va matto per la frutta secca.
Se però abbiamo un alto livello di confidenza, qualche pensierino scherzoso ce lo possiamo anche concedere. Ad esempio per l’amica che non fa mistero di essere una fan sfegatata di Jessica Fletcher o di voler aprire un’agenzia investigativa, ecco gli occhiali con specchietti retrovisori incorporati. Un po’ fuori stagione forse, ma vuoi mettere il gusto di tenere la situazione sotto controllo a 360°? Per l’amico che non si stacca mai dal cellulare, quasi fosse un prolungamento del suo corpo, l’ideale è il braccialetto con vibrazione incorporata, che avvisa quando arriva una chiamata o un Sms. Per non perdersi uno squillo nemmeno in mezzo al party di capodanno o alle urla dei nipotini in festa sotto l’albero. Sempre della serie “mai spento”, c’è il caricabatterie fotovoltaico, adatto a ogni cellulare e impreziosito da un certo fascino da green economy. Chi invece volesse abbandonare i soliti doni “terra-terra”, può lanciarsi nell’acquisto di una stella, ormai di gran moda. Forse anche troppo. Meno male che la merce abbonda, tant’è vero che comprarsi un puntino luminoso nel cielo costa meno di un banale telefonino. Se si supera un certo cinismo, si può anche far bella figura spendendo il giusto. Sperando che il destinatario poi non ci preghi di accompagnarlo all’Osservatorio a vedere il suo astro, in una gelida notte tra Santo Stefano e la Befana.
L’ultima moda, per rimanere tre metri sopra il cielo, come ormai recitano muri, ponti e marciapiedi, è quella di spedire il nome dell’amato su un satellite. Rimarrà lì per sempre, a cullarsi nell’universo, conquistandosi anche in questo modo una fettina di spazio siderale. E chissà, un giorno qualche forma d’intelligenza superiore potrebbe intercettarlo, o potrebbero recuperarlo i posteri. Basta compilare un moduletto online e aspettare la conferma via mail. Se scegliete il sito giusto il vostro amico/partner potrà appendere in camera addirittura l’attestato della Nasa. Una strenna ancor più appetibile in quanto, udite udite, non costa niente. Pare che il cielo sia l’ultima frontiera in fatto di doni, rifletteteci: c’è addirittura chi regala un soggiorno all-inclusive su una base spaziale già in fase di progettazione. Al modico costo di 3 milioni di euro per tre notti. Ma nel prezzo è compreso un corso intensivo di 8 settimane su un’isola tropicale, per prepararsi (al lusso?) ai disagi provocati dalla mancanza di gravità. La lista delle prenotazioni però ha già superato le due centinaia. Meglio rimanere coi piedi per terra e ripiegare sullo schiaccianoci.