Un pesante bilancio di morti, dispersi e sfollati. Esondazioni dei fiumi, miliardi di euro di danni, devastazione e blackout diffusi. Il maltempo eccezionale ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna e il bilancio delle conseguenze di questa ondata distruttiva di piogge è ancora tutto da definire. Intanto in molti si chiedono come poter aiutare e inviare donazioni in Emilia Romagna: la Croce Rossa italiana ha aperto una raccolta fondi per soccorre la popolazione colpita dall’alluvione, mentre il Comune di Bologna sta raccogliendo la disponibilità dei volontari.
La raccolta fondi della Croce Rossa Italiana per aiutare l’Emilia Romagna
Tra le realtà impegnate fin dalle prime ore dell’emergenza, c’è anche la Croce Rossa che ha messo in campo 300 volontari e 87 mezzi, mobilitando squadre e attrezzature anche da Toscana, Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto e Abruzzo. La stessa organizzazione ha lanciato una raccolta fondi per l’Emilia Romagna: le donazioni serviranno ad aiutare la comunità colpita dall’alluvione. È possibile inviare denaro tramite bonifico, ecco gli estremi:
- Beneficiario – Associazione della Croce Rossa Italiana ODV
- Banca – Unicredit SPA
- Iban – IT93H0200803284000105889169
- Bic Swift – UNCRITM1RNP
- Causale – Alluvione Emilia Romagna
“Sono tante le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni e sono enormi le necessità a cui stanno dando risposta senza sosta i nostri volontari – scrive la Croce Rossa sul suo sito – Le donazioni ci permetteranno di restare sempre in prima linea in questa emergenza, sostenendo la comunità colpita e ascoltando ogni richiesta di aiuto”. Tra gli altri, anche il Comune di Faenza, uno dei più colpiti, ha lanciato una raccolta fondi (Iban IT20V0627013199T20990000808, casuale “Donazione emergenza alluvione 2023”, oppure donazioni con Satispay).
Gli aiuti per le zone alluvionate: i volontari
Si moltiplicano le richieste di aiuto, ma anche aumentano le persone che si propongono per andare sul posto e dare una mano. Ol Comune di Bologna ha pubblicato un modulo online (questo il link) per raccogliere la disponibilità di volontari pronti ad attivarsi e aiutare, a seguito dei danni provocati dall’alluvione in Emilia Romagna. “Oggi la priorità è mettere in sicurezza le persone e stabilizzare la situazione nel suo complesso – si legge sul canale Telegram del Comune di Bologna – però iniziamo a raccogliere, sin da adesso, le disponibilità a dare una mano. Se il meteo ce lo consentirà, ci sarà bisogno prevalentemente di aiuto per pulire cortili e altri spazi, dando una mano nei tanti condomini allagati e sommersi dal fango”.