“Enrico Rossi? Credo che sia lui il candidato naturale per le prossime elezioni regionali”. Matteo Renzi dalle sue vacanze a Forte dei Marmi apre e chiude la campagna elettorale del Partito Democratico per le regionali di primavera.
ENDORSEMENT AL ''NEMICO – AMICO''
Lo fa con un edorsement al presidente uscente per alcuni inaspettato, visto il rapporto altalenante e turbolento che da sempre c'è tra i due, appartenenti sì allo stesso schieramento politico ma sempre fermi su posizioni assai distanti tra loro. A partire dai congressi dei democratici (Rossi fu paladino dei bersaniani prima e dei cuperliani poi, sempre in antagonismo al rottamatore) fino alle questioni amministrative (dal Maggio alla Tav).
“ROSSI CANDIDATO NATURALE”
Davanti alle telecamere di Rtv38 Renzi scioglie i dubbi. “Decideranno gli organismi toscani – dice il premier – ma io credo che sia naturale che il candidato presidente torni ad essere Enrico Rossi”. “Lo sapete – aggiunge Renzi – con Rossi a volte ci siamo becchettati, su molte cose non la pensiamo allo stesso modo, ma un grande partito al 41% può avere al suo interno posti di responsabilità anche per persone che non la pensano allo stesso modo”.
LA RISPOSTA DEL PRESIDENTE
Puntuale la risposta di Rossi, affidata alla sua pagina Facebook: “Ringrazio Renzi per le sue dichiarazioni che danno ancora più forza al mio lavoro per la Toscana e al mio impegno di lealtà e di libertà verso il mio partito e verso Matteo”, scrive il presidente.