La bufera del primo agosto 2015 mise in ginocchio il parco dell’Anconella: danni, grandi tronchi abbattuti dalla furia del vento, un giardino irriconoscibile. A quasi tre anni dalla tempesta questo polmone verde rinasce, con 36 mesi di manutenzione e 150 alberi piantumati (tra peri, tigli, platani e querce) grazie al contributo di 100mila euro raccolto da Legacoop Toscana attraverso la donazione di fondi da parte delle cooperative aderenti e una cena di finanziamento all’Obihall di Firenze.
Per festeggiare questo risultato il parco ha ospitato una festa aperta a tutti i cittadini che ha visto protagonisti anche gli alunni della scuola Villani I.C. Puccini. Durante questo anno scolastico gli studenti hanno preso parte al progetto didattico “Anconelliamoci: i parchi urbani alla prova dei cambiamenti climatici”, promosso da Legacoop Toscana e Quartiere 3, con l’obiettivo di far comprendere ai bambini l’importanza dell’educazione ambientale rafforzando al tempo stesso il loro legame con il territorio.
Il progetto “Anconelliamoci”
“Anconelliamoci” ha previsto durante l’anno un incontro a scuola e due visite al parco dell’Anconella per i bambini delle classi 3A, 3B e 3C della scuola Villani I.C. Puccini, per illustrare agli alunni i cambiamenti climatici, l’importanza della scelta delle alberature e la loro utilità nell’ecosistema urbano, con un tecnico della cooperativa Agriambiente Mugello che ha spiegato loro quali alberi sono stati scelti per il risanamento dell’Anconella e perché, e quali caratteristiche li differenziano da quelli spazzati via dalla tempesta del primo agosto 2015.
È stata proprio Agriambiente Mugello, cooperativa aderente a Legacoop Toscana, a occuparsi della messa in posa dei 150 nuovi alberi e della loro manutenzione per tre anni, fino alla fine del 2018.
Una nuova opera all’Anconella, del Sedicente Moradi
Da oggi, inoltre, l’Anconella potrà contare su un’attrazione in più: si tratta dell’Unicorno, opera in legno dell’artista fiorentino Sedicente Moradi che è stata installata nel parco, dove resterà in modo permanente come “simbolo” della rinascita dell’area. L’artista ha donato l’opera al Comune di Firenze a conclusione del percorso iniziato l’estate scorsa con le “Creature dal fiume” sul lungarno Torrigiani allestito in collaborazione con Publiacqua, e Legacoop Toscana ha contribuito a ricollocarla nell’area verde del quartiere 3.
“Siamo a buon punto con la piantumazione delle nuove piante – ha detto il sindaco Dario Nardella durante la festa all’Anconella – perché grazie alle 150 di Legacoop Toscana siamo a 300 nuovi alberi piantati dai mesi successivi al fortunale del 1° agosto 2015. Abbiamo da fare ancora degli interventi per valorizzare ancora di più questo parco pensato per i bambini, ma il grosso è stato fatto”.
“Abbiamo deciso senza esitazioni di dare il nostro contributo per restituire il parco dell’Anconella a tutti i cittadini, soprattutto ai più piccoli – spiega Roberto Negrini – Le aree verdi in città hanno una grandissima importanza sia per l’ambiente che come spazi di incontro e socializzazione”.