I cambiamenti interessano 15 le linee di autobus: 1, 5, 6, 9, 15, 16, 26, 27, 44, 46, 50, 72, 73, 77-78 (ex linea 1). Il tram diventa la spina dorsale del sistema di trasporto dell’intera area: i mezzi su gomma garantiranno collegamenti comodi con la rete tranviaria, senza sovrapposizioni, e un servizio efficiente per i quartieri che si trovano lungo il percorso del tram.
La nuova rete sarà quindi strutturata “a nodi”, ovvero punti di interscambio tra bus diversi e tra bus e tranvia. La riorganizzazione prevede di limitare gli attraversamenti della sede tranviaria da parte dei mezzi su gomma, per rendere più scorrevole la circolazione.
Dal 21 marzo il servizio offerto dai bus sarà esteso a 18 ore al giorno, con un aumento delle corse rispetto al livello di servizio attuale.
Con il nuovo assetto della rete di trasporto pubblico sarà più semplice raggiungere i principali punti di interesse, sia nel comune di Firenze sia nel Comune di Scandicci.
Dal primo giorno di primavera la tramvia circolerà dalle 5.15 alle 24.30, con una corsa ogni 4 minuti. In arrivo anche le maniglie (ne sono state acquistate 700, costo 5mila euro), mentre è già partito il processo di attivazione delle macchinette emettitrici di biglietti. Le prime due già funzionanti si trovano in corrispondenza delle fermate Resistenza e De Andrè.
Grazie all’integrazione tariffaria, con i biglietti e abbonamenti Ataf&Li-nea è possibile utilizzare: tutti i mezzi ATAF & Li-nea, la linea T1 della tranvia, i mezzi del trasporto extraurbano di Autolinee Mugello Valdisieve e di Autolinee Chianti Valdarno, i servizi ferroviari Trenitalia di 2° classe compresi nel territorio comunale di Firenze.