Attenzione, sta arrivando la chiavetta per i cassonetti dei rifiuti, in nuove zone di Scandicci: la spazzatura finisce “sotto chiave” a Vingone, nel centro della cittadina e a Casellina per far volare la differenziata.
Ecco cosa cambia in concreto per oltre 20mila famiglie e mille negozi: per aprire i cassonetti di carta, organico e indifferenziato è necessaria una chiavetta magnetica, mentre ci sono due diversi bidoni per il vetro e il multimateriale (plastica, lattine, tetrapak). I nuovi cassonetti hanno iniziato a comparire nel quartiere di Vingone da metà settembre e ora arriveranno progressivamente nelle altre zone.
“Abbiamo riscontrato un grande interesse da parte dei cittadini durante le assemblee pubbliche organizzate per spiegare le novità – dice Barbara Lombardini, assessore all’ambiente del Comune di Scandicci – la media della differenziata con il vecchio sistema di raccolta è del 60 per cento. L’obiettivo è arrivare al 65 per cento a fine anno e al 70 entro la prima metà del 2019”.
Chiavetta per i rifiuti, come funziona
Il segreto sta tutto nella “calotta a controllo volumetrico”, come viene chiamata in gergo, che con l'introduzione a Vingone, in centro città e a Casellina sarà presente in tutta l’area urbanizzata di Scandicci. I cassonetti dell’indifferenziato hanno un vano di dimensioni limitate in cui inserire la spazzatura: questa “bocchetta” si apre solo con la chiave su cui è memorizzato il codice dell’utente. In questo modo, fa notare Alia, si stimolano le persone a dividere al meglio gli scarti domestici.
Per quelli ingombranti invece c’è il servizio di ritiro a domicilio. La novità ora è la sperimentazione dell’apertura con la chiavetta anche per il coperchio dei contenitori di carta e umido (un domani inoltre per plastica e vetro), ma senza il controllo volumetrico, in modo da combattere i “furbetti della monnezza”, che gettano l’indifferenziato a casaccio.
Come richiedere la chiavetta a Alia
Durante le prime settimane i tecnici e gli ispettori ambientali di Alia gireranno tra le aree interessate per controllare e dare informazioni. Chi non era in casa al momento della consegna della chiavetta può ritirarla in municipio, dove fino a dicembre è attivo il Punto Alia. La prima è gratis, la seconda costa 5 euro.
Intanto sono in arrivo due nuove batterie di cassonetti interrati: in largo Spontini, a Casellina dove procedono i lavori di riqualificazione, e in piazza Giovanni XXIII, per cui è in vista un restyling. Si aggiungeranno a quelli già esistenti a Le Bagnese, in via Carducci e in via 78esimo reggimento Lupi di Toscana, vicino al municipio. Anche per le isole interrate servirà la chiavetta magnetica.