Un aiuto alle società sportive toscane, gravate dalla crisi economica generate dal Covid, con bollette luce e gas più leggere e un risparmio annuale che può andare dal 5% al 10%. È l’opportunità offerta alle società che gestiscono impianti pubblici grazie ad un progetto coordinato dalla Regione Toscana al quale il Comune di Firenze ha aderito. La Regione Toscana, tramite il Consorzio Energia Toscana (Cet), ha infatti aggiudicato e stipulato due appositi accordi quadro con Estra (per il gas) e Agsm (per la luce) proprio per le società sportive.
Quello con Agsm partirà il prossimo gennaio e si concluderà 12 mesi dopo, quello con Estra è già attivo e terminerà il prossimo 30 settembre.
I potenziali beneficiari
Possono aderire all’accordo associazioni e le società sportive intestatarie di utenze corrispondenti ad impianti sportivi pubblici della Toscana dei quali hanno la gestione. Alla scadenza i due accordi quadro potranno essere rinegoziati alle condizioni migliori che offre il mercato. È una svolta: molte società sportive hanno bollette molto care – stiamo parlando di migliaia di euro – e quindi un risparmio in questo senso può essere decisivo per il rilancio. Come sottolineato dall’assessore all’ambiente Monia Monni si tratta di un risultato “importante soprattutto in tempi nei quali si parla molto di ‘caro bollette’ e delle sofferenze patite dalle società sportive a causa delle restrizioni per la pandemia”. L’assessore allo sport di Palazzo Vecchio Cosimo Guccione ha detto che è un “passo concreto per il quale abbiamo lavorato molto”. Le utenze in effetti sono onerose e, come chiarito dallo stesso Guccione, il risparmio per le società significa soldi in più da investire nell’attività, per avere istruttori più preparati, per praticare sconti alle famiglie.