La Toscana è pronta a partire con la terza dose di vaccino anti-Covid destinata a chi è annoverato tra le persone più fragili, come i trapiantati, i malati di tumore e gli immunodepressi. A livello nazionale è arrivato l’ok da parte dell’Aifa e del Cts, seguito dalle disposizioni del commissario all’emergenza Covid Francesco Figliuolo e del ministro della Salute Roberto Speranza per una nuova tranche di iniezioni addizionali e “booster”, ossia destinate a potenziare la risposta immunitaria dei soggetti a rischio. Ecco da quando e per chi in Toscana è prevista la terza dose, con o senza prenotazione.
Quando la terza dose in Toscana e per chi: ci sarà la prenotazione online?
Anche in Toscana si potrà iniziare a somministrare la terza dose del vaccino da lunedì 20 settembre 2021, data indicata dal commissario Figliuolo. “Ci stiamo organizzando“, spiega il presidente della Regione Eugenio Giani, in attesa della lista puntuale delle patologie per cui è prevista la nuova somministrazione. “Con una circolare abbiamo già allertato le Asl per il 20 settembre”, assicura.
Il commissario all’emergenza ha chiesto alle Regioni, Toscana compresa, che i fragili non debbano fare la prenotazione online per la terza dose del vaccino. Gli uffici regionali dovranno ora decidere se continuare sulla stessa via scelta a inizio vaccinazione per i soggetti super-fragili: le Asl e gli ospedali contattarono direttamente i pazienti e fissarono un appuntamento per la “puntura”.
Chi sono gli immunodepressi e chi ha la precedenza per la terza dose in Toscana
Secondo le indicazioni nazionali si partirà dai trapiantati, dai pazienti oncologici e da quelli con patologie autoimmuni: circa 3 milioni in tutta Italia. Poi si passerà agli altri soggetti fragili, come gli altri immunodepressi, agli ospiti delle Rsa e agli anziani over 80.
La circolare del Ministero della Salute pubblicata nella serata del 14 settembre ha chiarito per chi è prioritaria la terza dose di vaccino e chi sono gli immunodepressi che riceveranno l’iniezione booster. Si tratta di 10 categorie di pazienti, ecco quali:
- trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva
- trapiantati di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia
immunosoppressiva) - pazienti in attesa di trapianto d’organo
- pazienti sottoposti a terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART)
- pazienti oncologici o onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi,
mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure - chi è affetto da immunodeficienze primitive (ad esempio sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile
- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (ad esempio terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario, ecc);
- persone in dialisi e con insufficienza renale cronica grave
- pregressa splenectomia
- malati di AIDS con CD4 inferiore a 200 o sulla base di giudizio clinico
Quale vaccino per la dose addizionale e “booster”?
Anche in Toscana per la terza dose saranno utilizzati i vaccini a m-RNA, ossia quelli di Pfizer e Moderna, che fin dall’inizio della campagna sono stati impiegati per l’immunizzazione dei soggetti più fragili.