Questa mattina verso le 10.30, nel corso di una prova tecnica in vista dell’entrata in funzione della linea 1, nei pressi della stazione di Porta al Prato, un convoglio della tramvia è uscito dai binari.
Il convoglio coinvolto nell’episodio era composto da quattro carrelli, uno dei quali ha sviato dai binari nel tratto dove si stanno svolgendo le prove tecniche.
Nella tratto interessato infatti, erano presenti due convogli che viaggiavano uno dietro l’altro: al termine della prova, si sono fermati e hanno invertito il senso di marcia (i tram sono dotati di sistema di guida bidirezionale) per tornare indietro. Il secondo convoglio si era arrestato in prossimità dello scambio ed è quindi uscito dalle verghe al momento della ripartenza.
Le carrozze, comunque, non si sono rovesciate e non ci sono state conseguenze per coloro che si trovavano al suo interno al momento dell’incidente.
“I tecnici ci hanno detto che si tratta di un errore umano – dice il segretario della Cgil fiorentina di categoria, Alessandro Carmignani – ma per adesso questa spiegazione non ci convince molto“.
“Abbiamo terminato le verifiche e confermiamo che l’episodio di questa mattina lungo la linea 1 della tramvia va attribuito ad un banale errore umano. Sollevare dubbi sulla dinamica e sulle cause è del tutto ingiustificato, così come sono fuori luogo le dichiarazioni rese da personale non tecnico”. Con queste parole il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, commenta quanto accaduto.
“L’episodio di questa mattina ci ha consentito di testare tutte le misure di sicurezza e rimessa in pristino della linea 1 che sono risultate perfettamente funzionanti: le prove tecniche si fanno proprio per questo, per avere il massimo della sicurezza quando il servizio partirà a regime con i passeggeri a bordo”, ha aggiunto.
“Mi dispiace per chi gufa contro la tramvia ma, invece che spendere tempo in dichiarazioni prive di fondamento, io preferisco dedicarmi a lavorare per farci salire sopra prima possibile i fiorentini”, ha concluso Bonaccorsi.