martedì, 26 Novembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaTramvia, sottoscritto l'accordo. ''Ora le...

Tramvia, sottoscritto l’accordo. ”Ora le delibere per un rapido avvio dei lavori”

Firmato l'accordo tra la Regione e i Comuni di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino, che mette in sicurezza i fondi europei. Allo studio il prolungamento fuori dal capoluogo.

-

- Pubblicità -

Tramvia, sottoscritto l’ accordo tra la Regione e i Comuni di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino.

L’ACCORDO. Un’intesa – viene spiegato – che mette nero su bianco quanto concordato con l’Unione europea già la scorsa estate, un via libera che prolunga fino al 31 marzo 2019 la possibilità di chiudere i lavori e mette in campo un milione di euro (della Regione) per studiare la fattibilità del prolungamento della tranvia fino a Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. 
Ogni mese sono oltre un milione i passeggeri che già salgono sulla linea 1 della tranvia, la sola al momento completata e che collega Scandicci con Firenze. Una volta che le tre linee saranno in funzione, la stima è di quasi 40 milioni di passeggeri l’anno e 14,5 sarebbero viaggiatori disposti a rinunciare all’uso dell’auto.

- Pubblicità -

PROLUNGAMENTO. “L’intesa di oggi ha un doppio valore: è importante perché ci consente di non perdere i soldi che ci aveva dato l’Unione europea – ha affermato ieri il presidente della Regione Enrico Rossi – ma è altrettanto importante perché con lo studio di fattibilità da completare in meno di un anno si inizia a ragionare sul serio del prolungamento a Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino”. “Lo studio, sui tracciati possibili e di sostenibilità – ha aggiunto l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – dovrà essere completato entro gennaio del prossimo anno”.

FONDI. “La tramvia – ha commentato il vicesindaco di Firenze Dario Nardella – è il nostro punto di orgoglio e la nostra opera pubblica di maggior successo. Il suo sviluppo, con il prolungamento a nord ovest e, nelle nostre intenzioni, anche quello a sud est verso Bagno a Ripoli, sarà il cuore della nuova Città metropolitana che sta per nascere e un volano di sviluppo per tutto il territorio”.
 “Con la firma dell’accordo – ha aggiunto il vicesindaco – si mettono in sicurezza tutte le risorse dei fondi europei relative alla realizzazione delle linee due e tre fino al 2019. Entro il 2015, inoltre, il Comune dovrà rendicontare 195 milioni di euro, un investimento pubblico che permetterà di dare lavoro a circa 1.500 persone”.

- Pubblicità -

LAVORI. “La prossima settimana – ha concluso – la giunta comunale approverà tutte le delibere necessarie ai nuovi adempimenti che permetteranno un rapido avvio dei lavori. Domani (oggi, venerdì 7 marzo, ndr) incontrerò il viceministro ai trasporti Riccardo Nencini per discutere dei finanziamenti necessari al completamento dell’opera: oltre 400 milioni già richiesti per tutto il tratto in superficie, e circa 220 per il tratto interrato che dovrebbe collegare la nuova Stazione Foster dell’Alta velocità con lungarno Pecori Giraldi”. 
“E’ stato un accordo non facile, ma ce l’abbiamo fatta”, ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi, mentre il collega di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, ha sottolineato come “il prolungamento verso Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio costituisce un traguardo e un salto di qualità”. “Città metropolitana – hanno spiegano tutti e due – non vuol dire solo ingegneria istituzionale ma creare servizi per migliorare la qualità delle vita e l’impatto sull’ambiente. C’è infatti una Firenze che ha confini amministrativi e una Firenze più ampia, dove tanti cittadini ogni giorno si muovono”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -