Prove tecniche di cantieri per le linee 2 e 3 della tramvia. Oggi in Palazzo Vecchio si è tenuta la prima riunione per organizzare le misure da introdurre per la gestione dell’impatto economico dei lavori sui negozi. Associazioni di categoria a raccolta a Palazzo entro i primi di febbraio.
TRIUMVIRATO. Seduti intorno al tavolo oggi un triumvirato di assessori (Dario Nardella, Massimo Mattei e Angelo Falchetti), i presidenti del Quartiere 1 Stefano Marmugi e del Quartiere 5 Federico Gianassi, i presidenti delle commissioni consiliari 2 e 6 Stefano Bertini ed Eros Cruccolini, oltre ai dirigenti dei settori mobilità, lavori pubblici, commercio e bilancio.
MISURE. Le misure prese in esame per dare respiro agli esercizi commerciali che potrebbero essere danneggiati da cantieri prolungati riguardano la fiscalità locale, la comunicazione della tempistica dei cantieri e l’introduzione di eventuali strumenti finanziari compensativi, sia di natura bancaria che proveniente da altri enti pubblici. La riunione si è chiusa con l’obiettivo di convocare entro i primi di febbraio le associazioni di categoria. “Abbiamo messo in campo per la prima volta un metodo di lavoro che ci consentirà di affrontare con tempestività le principali criticità che i lavori determineranno a carico di commercianti e imprenditori – afferma il vicesindaco Nardella – senza dimenticare che questo disagi sono comunque finalizzati a opere che miglioreranno in modo decisivo la vita sociale ed economica della città”.
LAVORI IN CORSO. Il gruppo di lavoro si riunirà periodicamente, sia per la messa a punto delle proposte sia per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori “e all’occorrenza – aggiunge l’assessore Mattei – si aprirà anche al coinvolgimento delle forze politiche rappresentate in consiglio comunale”.