La campagna 2024 per la somministrazione del vaccino antinfluenzale in Toscana parte a ottobre e si svolgerà in parallelo a quella anti-Covid dedicata ai soggetti fragili. Si inizierà dagli anziani ospiti nelle residenze sanitarie per poi passare agli altri cittadini che hanno diritto all’iniezione gratuita grazie al coinvolgimento dei medici di base e delle farmacie convenzionate. 4 i preparati messi a disposizione dalla Regione, che variano a seconda della categoria di paziente. Quest’anno sarà disponibile anche il vaccino sotto forma di spray nasale per i bambini da 2 a 6 anni.
Vaccino antinfluenzale 2024 in Toscana: quando e dove fare la prenotazione
La campagna vaccinale nelle Rsa prenderà il via dal 1° ottobre 2024, mentre dal 7 ottobre inizieranno ad arrivare le dosi per gli altri cittadini per cui è raccomandato proteggersi dall’influenza. Anche quest’anno sarà possibile sottoporsi, nello stesso momento, anche all’iniezione anti-Covid.
Se si è un soggetto a rischio o per cui viene suggerita la somministrazionne, per prenotare il vaccino antinfluenzale è possibile contattare il proprio medico di famiglia o pediatra, le farmacie convenzionate (qui la lista dell’Asl Toscana Centro per quelle a Firenze, Prato e Pistoia) o i centri vaccinali dell’Asl collegandosi al sito prenotavaccino.sanita.toscana.it che sarà riattivato dal 1° ottobre in poi. Per la prossima stagione la Regione Toscana ha messo a disposizione delle Asl 4 tipi di vaccino antinfluenzale: uno tetravalente adiuvato (per gli over 60 e soggetti gravemente immunodepressi); uno tetravalente ad alto dosaggio (per gli ospiti delle RSA); uno tetravalente inattivato per le altre categorie; una formulazione in spray nasale per i bambini da 2 a 6 anni.
Per chi è gratis il vaccino contro l’influenza e quello anti-Covid
Anche per questa campagna 2024/25, in Toscana il vaccino antifluenzale e quello anti-Covid “aggiornato” sono raccomandati e gratis per le persone dai 60 anni in su, le donne in gravidanza o nel periodo post-partum, i bambini tra 6 mesi e 6 anni, i lavoratori di servizi pubblici di primaria importanza (forze dell’ordine, medici e personale sanitario, ecc.), chi per lavoro è a contatto con animali (allevatori, veterinari, ecc.), i donatori di sangue e, ovviamente, tutti i soggetti a rischio di qualsiasi età.
In quest’ultima categoria ricade chi è affetto da: malattie respiratorie croniche, cardio-circolatorie, metaboliche e degli organi emopoietici, diabete mellito, insufficienza renale e surrenale cronica, tumori, immunodepressi, epatopatie croniche, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale. La lista completa è sul sito della Regione Toscana. Per maggiori informazioni è possibile anche chiamare il numero verde 800 55 60 60.
Le previsioni sull’influenza di quest’anno
L’andamento dell’epidemia influenzale in Australia, dove si è appena concluso l’inverno, permettono delle previsioni su come sarà questo virus nella stagione 2024/25. Secondo queste “proiezioni” l’influenza quest’anno sarà particolarmente virulenta, con un incremento dei contagi rispetto a 12 mesi fa e i consueti sintomi: febbre alta, tosse secca, spossatezza e dolori muscolari.
In parte sulla diffusione, influiranno anche le condizioni meteo. Inoltre l’attenzione degli esperti è alta per la presenza nello stesso momento del Covid e della bronchiolite (il virus respiratorio sinciziale che colpisce soprattutto i più piccoli): per questo, anche in Toscana, viene consigliato il vaccino antinfluenzale. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie stima che ogni anno, nel Vecchio Continente, si verifichino dai 4 ai 50 milioni di casi sintomatici di influenza. Solo in Italia, dice il Ministero della Salute, ogni anno si contano in media 8mila morti per le complicanze dell’influenza.