Nuove isole pedonali e una complessiva riorganizzazione dell’area per migliorare la sicurezza dell’incrocio tra via Giovanni Fabbroni e via Vittorio Emanuele II.
IL PROGETTO. Lo prevede il progetto esecutivo dell’intervento, approvato nell’ultima seduta di giunta comunale e inserito nell’ambito del Programma di Riqualificazione Urbana “Area ex Superpila”. Il PRU prevedeva infatti una serie di interventi privati (tra cui edilizia residenziale pubblica e privata, un centro commerciale, alcune opere di urbanizzazione a scomputo) e una serie di opere pubbliche da realizzarsi con finanziamenti ministeriali, tra le quali appunto la riqualificazione dell’intersezione fra via Vittorio Emanuele II e via Giovanni Fabbroni.
SICUREZZA. Obiettivo principale dell’intervento – spiegano da Palazzo Vecchio – è rendere l’incrocio più sicuro riqualificando, al tempo stesso, l’area attraverso una complessiva riorganizzazione. Prima di tutto, per garantire la reciproca visibilità tra pedoni e veicoli, l’attraversamento pedonale esistente nel tratto terminale di via Fabbroni verrà eliminato e realizzato un nuovo attraversamento pedonale, più arretrato su via Fabbroni, con conseguente spostamento della fermata del bus e dell’isola ecologica. In corrispondenza del nuovo attraversamento pedonale verranno realizzati degli abbattimenti delle barriere architettoniche e posizionate delle mattonelle LOGES (dotate di rilievi studiati appositamente per essere percepite dagli ipovedenti e non vedenti).
MARCIAPIEDI. Sono inoltre previsti due piccoli ampliamenti dei marciapiedi: il primo in corrispondenza dell’incrocio via Fabbroni–via Vittorio Emanuele II sul lato destro del primo, per garantire maggior visibilità in corrispondenza dell’attraversamento pedonale che porta a Villa Fabbricotti; il secondo a protezione del nuovo attraversamento pedonale sul lato dell’isola ecologica. E’ prevista inoltre la realizzazione di due isole spartitraffico nel tratto finale di via Fabbroni, dove questa si immette su via Vittorio Emanuele (al posto delle aree individuate dalle strisce zebrate esistenti oggi), in modo da conferire un senso di maggiore sicurezza ai pedoni. A completamento dell’intervento (spesa complessiva di 55.000 euro finanziati nell’ambito del PRU ex Superpila) è previsto il ripristino della pavimentazione stradale e dei marciapiedi esistenti, oltre all’integrazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale.