Mostra dell’artigianato di Firenze, si cambia. Mida 2019 punta tutto sulla qualità dell’offerta con un’attenta selezione di espositori, vagliati da un comitato di esperti, per la 83esima edizione della manifestazione ospitata alla Fortezza da Basso di Firenze. Nuovo format e nuovo allestimento all’insegna di due parole: artigianato vero.
Nell’elenco degli espositori figurano 500 realtà che , eccellenze italiane, ma anche il meglio delle produzioni internazionali (il 30% arriva dall’estero) e l’artigianato digitale, come i giovani marker.
In più un programma di 350 eventi, dimostrazioni dal vivo dei maestri dell’hand made, 2 mostre dedicate alle eccellenze fiorentine e toscane, workshop, degustazioni, mini-corsi e visite guidate agli ambienti storici della Fortezza, gratuite per chi ha il biglietto. Filo rosso di questa grande fiera dell’artigianato i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.
Le date e gli orari
Come consueto la mostra dell’artigianato si svolge nelle date del ponte di fine aprile, con un’intera settimana dedicata alle eccellenze del settore: Mida 2019 apre i battenti mercoledì 24 aprile per andare avanti fino a mercoledì primo maggio. L’orario va dalle 10.00 alle 20.00, quando tutte le mostre e i padiglioni sono aperti, mentre dalle 20 alle 22 l’ingresso è gratuito, ma solo per provare le delizie delle corte dei sapori e visitare le mostre.
La mappa degli espositori della mostra dell’artigianato 2019
La mostra dell’artigianato 2019 di Firenze si estende su 55mila metri quadrati all’interno della Fortezza da Basso. I tre piani del grande Padiglione Spadolini ospitano il meglio dell’artigianato italiano (piano terra), le creazioni dal mondo (interrato), il mondo della casa e una sezione del gusto all’ultimo livello.
Le eccellenze del territorio, sono protagoniste del padiglione Cavaniglia, a cura di EligoStudio, che porta in fiera gli esercizi storici fiorentini e le botteghe dell’Oltrarno, affiancate da aziende di prestigio del mondo del design e a documentari dedicati al fatto a mano.
Negli spazi della Basilica dell’Arsenale prende posto la nuova sezione dedicata alla cura della persona con una selezione di produttori artigianali di cosmetici, essenze, profumi e prodotti per la cura del corpo. Il Club del Punto in Croce propone poi una esposizione di ricami, merletti e trapunte e, ogni giorno, laboratori gratuiti con esperte
ricamatrici.
E poi spazio alla sartoria e agli accessori nel Liceo, ai prodotti eco e di recupero nel padiglione delle Ghiaie, all’artigianato digitale e ai marker nel padiglione Rastriglia con “Nuovissimi”, la sezione dedicata ai giovani tra innovazione ed economia circolare, che può contare anche su un’arena per conferenze. In programma anche seminari e workshop all’interno del Teatro Lorenese e anche due mostre dentro la mostra.
Dove mangiare alla mostra dell’artigianato di Firenze
Sapori d’eccellenza all’attico del Padiglione Spadolini dove prendono posto piccoli artigiani del gusto e produttori indipendenti del settore agroalimentare. Questo spazio è animato anche da show cooking e degustazioni di vino, olio, birra e tartufo.
Il meglio della ristorazione e dello street food di qualità è ospitato nella nuova area della Corte dei Sapori (piazzale Nord Ovest), curate da CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti. E qui festeggerà il suo decimo compleanno anche il Gelato Festival, con un ospite d’onore: Paolo Pomposi della gelateria Badiani.
Le mostre di Mida 2019
Con il biglietto della Mostra dell’artigianato sarà possibile vedere 2 mostre. Nella Sala della Volta 60 tra i più importanti maestri artigiani fiorentini espongono le loro creazioni più iconiche per “Firenze su misura Wunderkammer”. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione CR Firenze e Firenze Fiera, curata dall’Osservatorio dei Mestieri d’Arte e da Gruppo Editoriale.
L’allestimento si ispira ai solidi platonici di Leonardo da Vinci: 6 strutture, ognuna dedicata a un’arte della tradizione fiorentina sono state interpretate come sei wunderkammer (ossia “camera delle meraviglie”) in cui ammirare diamanti rari e creazioni uniche, accanto a video-documentari, suoni, profumi e dimostrazioni dal vivo di maestri artigiani.
La Polveriera custodisce invece “Le sette meraviglie della Toscana”. Alabastro, ceramica, coltelleria, bronzo, marmo, oro e tabacco sono le protagoniste della mostra curata da Once che espone una selezione di creazioni delle eccellenze artigiane del territorio.
Le visite guidate alla Fortezza e all’Opificio delle Pietre Dure
Chi ha il biglietto e gli espositori possono anche partecipare a visite guidate gratuite in due luoghi di storia dentro la Fortezza da Basso di Firenze: nei laboratori di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure (24 e 27 aprile dalle ore 10 alle 12; 26 e 29 aprile dalle 15 alle 17); negli ambienti monumentali della Fortezza, con itinerari dai sotterranei a uno bastioni cinquecenteschi (sei turni d domenica 28 ore 10.30, 11.30 e 12.30 e lunedì 29 aprile ore 15.00, 16.00 e 17.00) con prenotazione contattando l’associazione Muse.
Mida 2019 fuori della Fortezza, “Percorsi di carta”
Il lungo calendario di iniziative comprende inoltre eventi fuori dalla Fortezza da Basso, come laboratori di fabbricazione della carta tenuti in Oltrarno, nella Cartiera degli Artigianelli (via dei Serragli 104), per un pubblico di tutte le età. Le attività sono previste venerdì 26 aprile (dalle 10 alle 13), sabato 27 (dalle 15 alle 18) e martedì 30 (dalle 10 alle 18) su prenotazione e solo per chi è in possesso del biglietto della mostra.
La mostra dell’artigianato di Firenze: i biglietti
Il biglietto intero per la mostra internazionale dell’artigianato costa 7 euro, 5 euro invece il ridotto (under 25, possessori carta d’argento, soci Unicoop Firenze, portatori di handicap), mentre non pagano i bambini fino a 12 anni, chi ha la Firenzecard+, gli accompagnatori di gruppi (almeno 10 persone) e quelli delle persone con handicap. Dalle ore 20 alle 22 l’ingresso è gratuito, per visitare la Corte dei Sapori e le mostre.
Per evitare la coda è possibile anche acquistare online il biglietto della mostra dell’artigianato di Firenze.