La nuova Fiorentina di Giuseppe Iachini, subentrato a fine 2019 a Vincenzo Montella, debutterà il giorno della Befana nel lunch match delle 12,30.
Le scelte degli allenatori
Dalle ultime indicazioni che hanno potuto vedere anche i circa ottomila tifosi che a Capodanno hanno invaso lo stadio Artemio Franchi per il primo allenamento del 2020 pare che il tecnico viola dovrebbe proporre un 3-4-1-2: davanti a Dragowski, difesa formata da Milenkovic, Pezzella e Caceres. A centrocampo confermati gli esterni Lirola e Dalbert, i centrali saranno Pulgar ed uno da scegliere tra Badelj e Benassi con l’italiano in leggero vantaggio. Castrovilli dovrebbe essere impiegato come trequartista, a supporto delle punte Chiesa (in questo caso saranno però decisive le prossime ore per capire se rientrerà dall’inizio) e Vlahovic. Se Chiesa non dovesse essere recuperato potrebbe giocare dal primo minuto Sottil. Panchina, dunque, sia per Boateng, sia per Pedro. Ancora indisponibile Ribery. Il Bologna prepara il derby dell’Appenino riabbracciando Danilo, reduce da squalifica, e Santander, che ha smaltito l’infortunio rimediato a Lecce. Non mancano però i problemi, per Mihajlovic: Dzemaili è alle prese con l’influenza, Dijks e Krejcì alle prese con le terapie, l’ultimo arrivato Dominguez non sarà quasi certamente convocato per problemi burocratici nell’operazione di tesseramento e Destro è ormai a un passo dal Genoa. Le scelte di formazione, in casa rossoblù, si preannunciano pressoché obbligate.
Curiosità e precedenti
I precedenti tra Bologna e Fiorentina, disputati nel capoluogo emiliano, vedono in vantaggio i rossoblù con 29 vittorie, 27 pareggi e 19 sconfitte. 95 le reti fatte, 90 quelle subite. Dei 75 incontri totali fanno parte anche l’unico giocato nel campionato di Divisione Nazionale (1928-1929), i 6 di coppa Italia ed uno del torneo anglo-italiano edizione 1973.
La sfida tra Bologna e Fiorentina è da sempre denominata: “derby dell’Appennino”, a causa della posizione geografica delle due città. Tra Bologna e Firenze, infatti, intercorrono meno di 100 km, e sono situate sui versanti opposti dell’Appennino settentrionale.
Bologna-Fiorentina in programma per la 18° giornata di campionato si giocherà per l’Epifania. Solo un’altra volta si è giocato in questa data, ed è accaduto esattamente 9 anni fa: Bologna-Fiorentina 1-1 del 6 gennaio 2011, anche allora partita della 18°. Reti al 4′ di Marco Di Vaio (oggi responsabile dello scouting rossoblù) e Santana al 67′. Altri due Bologna-Fiorentina da ricordare sono quello del 27 novembre 1977, quando alla 9° giornata una Fiorentina ultima in classifica va a Bologna e vince con un gol nel finale di Orlandini. Infine quello del 13 dicembre 1981, un 2-0 per i viola firmato Pecci e Miani. Quel giorno la Fiorentina conquistò per la prima volta la testa della classifica con 15 punti, seppur in coabitazione con Inter e Juventus. Quel Bologna-Fiorentina resterà nella memoria anche per il decesso di Piero Pasini (voce e volto notissimo radiotelevisivo) avvenuto proprio mentre era in collegamento per “Tutto il calcio minuto per minuto”.